Di fronte all’evento più imprevedibile e incerto che il nostro mondo ricordi, questo virus misterioso e subdolo, dagli effetti letali, non facciamo altro che chiedere regole certe, indiscutibili. Chiediamo allo Stato, del quale abbiamo scarsissima stima, di adempiere in nostra vece alle incombenze anche elementari di vita quotidiana. Misurarci la febbre, per esempio. Misurarla ai nostri bambini, per esempio.
È in corso un transfert ossessivo delle nostre paure, una ribellione sorda al rischio, che ogni giorno purtroppo corriamo e dal quale nessuno può difenderci oltre una certa soglia.
La malattia di Silvio Berlusconi, che pure aveva imposto a sé stesso e ai suoi amici regole ferree per tenerla lontana, dà la misura della fragilità della nostra vita.
Basterebbe, ora che anche l’altra sua figlia Marina, dopo Eleonora e Luigi, è risultata positiva al Covid, che ci convincessimo che come non ci sono pillole e ospedali della salvezza eterna, così scarseggiano anche governanti magici ai quali chiedere, in quattro e quattr’otto, il mondo nuovo.
Sostieni ilfattoquotidiano.it: mai come in questo momento abbiamo bisogno di te.
In queste settimane di pandemia noi giornalisti, se facciamo con coscienza il nostro lavoro,
svolgiamo un servizio pubblico. Anche per questo ogni giorno qui a ilfattoquotidiano.it siamo orgogliosi
di offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti: notizie, approfondimenti esclusivi,
interviste agli esperti, inchieste, video e tanto altro. Tutto questo lavoro però ha un grande costo economico.
La pubblicità, in un periodo in cui l'economia è ferma, offre dei ricavi limitati.
Non in linea con il boom di accessi. Per questo chiedo a chi legge queste righe di sostenerci.
Di darci un contributo minimo, pari al prezzo di un cappuccino alla settimana,
fondamentale per il nostro lavoro.
Diventate utenti sostenitori cliccando qui.
Grazie
Peter Gomez
GRAZIE PER AVER GIÀ LETTO XX ARTICOLI QUESTO MESE.
Ora però siamo noi ad aver bisogno di te.
Perché il nostro lavoro ha un costo.
Noi siamo orgogliosi di poter offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti ogni giorno.
Ma la pubblicità, in un periodo in cui l'economia è ferma, offre ricavi limitati.
Non in linea con il boom accessi a ilfattoquotidiano.it.
Per questo ti chiedo di sostenerci, con un contributo minimo, pari al prezzo di un cappuccino alla settimana.
Una piccola somma ma fondamentale per il nostro lavoro. Dacci una mano!
Diventa utente sostenitore!
Con riconoscenza
Peter Gomez