Presidio davanti a Montecitorio, questa mattina, dei lavoratori della sanità privata, che sono in attesa del rinnovo del contratto ormai da 14 anni. Presente in piazza, per portare la solidarietà di tutta la Uil, anche il Segretario generale, Pierpaolo Bombardieri.

“Si sono riempiti la bocca – ha detto il leader della Uil – definendo eroi questi lavoratori, ma poi se ne sono dimenticati quando si è trattato di rinnovare il contratto scaduto da anni. Bisogna dare un segno di riconoscenza a chi ha dato la vita, in questi mesi, per salvarla a tante lavoratrici e lavoratori. Il contratto nazionale – ha proseguito Bombardieri – è un istituto fondamentale per la redistribuzione della ricchezza e per la garanzia dei diritti dei cittadini. Se non si rinnovano i contratti, lo scontro sarà inevitabile. Non ci saranno sconti per nessuno. Se qualcuno pensa di far saltare la copertura sociale per i più deboli – ha concluso Bombardieri – e di continuare a dare i soldi ai più ricchi, si sbaglia di grosso: noi non lo permetteremo”

di Agenzia Vista

Articolo Precedente

Coronavirus, basta soluzioni di ripiego: va incentivato il lavoro di qualità

next
Articolo Successivo

Blocco licenziamenti, governo verso la proroga. Confindustria contro: “Costo pesante per lo Stato” – Le novità nella bozza del decreto Agosto

next