Dopo una giornata di alti e bassi le borse europee chiudono in positivi mentre a Bruxelles proseguono le trattative sul recovery fund. Milano archivia la seduta con un rialzo dello 0,9%, Francoforte dell’1%, Parigi dello 0,47%. In rialzo anche Madrid (+ 0,5%) ed Amsterdam (+ 0,9%). A Piazza Affari vola Ubi (+ 14%) dopo il rilancio di Intesa Sanpaolo annunciato venerdì scorso. L’operazione rilancia le ipotesi di risiko bancario spingendo anche Mps (+15%) e Banco Bpm (+5,5%). Secondo alcune indiscrezioni riportate dal Messaggero, i vertici di Banco e Unicredit si sarebbero incontrati per esplorare una possibile unione. In alternativa Banco Bpm potrebbe unirsi con Bper e Mps. Tra i titoli forti Poste (+5,1%), Atlantia (+5%) dopo l’accordo in Cdm sulle concessioni autostradali della scorsa settimana, nell’industria Prysmian (+4%).
RENDIMENTI BTP IN CALO – Sul mercato obbligazionario i rendimenti dei Btp decennali scendono all’ 1,1% sui livelli più bassi degli ultimi 4 mesi. Lo spread tra Italia e Germania (la differenza tra quanto rende un titolo di Stato decennale italiano rispetto all’equivalente tedesco) scende e chiude a 156. Euro tonico per tutta la giornata, si scambia a 1,14 dollari, ai massimi oltre 4 mesi.
Sostieni ilfattoquotidiano.it: mai come in questo momento abbiamo bisogno di te.
In queste settimane di pandemia noi giornalisti, se facciamo con coscienza il nostro lavoro,
svolgiamo un servizio pubblico. Anche per questo ogni giorno qui a ilfattoquotidiano.it siamo orgogliosi
di offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti: notizie, approfondimenti esclusivi,
interviste agli esperti, inchieste, video e tanto altro. Tutto questo lavoro però ha un grande costo economico.
La pubblicità, in un periodo in cui l'economia è ferma, offre dei ricavi limitati.
Non in linea con il boom di accessi. Per questo chiedo a chi legge queste righe di sostenerci.
Di darci un contributo minimo, pari al prezzo di un cappuccino alla settimana,
fondamentale per il nostro lavoro.
Diventate utenti sostenitori cliccando qui.
Grazie
Peter Gomez
GRAZIE PER AVER GIÀ LETTO XX ARTICOLI QUESTO MESE.
Ora però siamo noi ad aver bisogno di te.
Perché il nostro lavoro ha un costo.
Noi siamo orgogliosi di poter offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti ogni giorno.
Ma la pubblicità, in un periodo in cui l'economia è ferma, offre ricavi limitati.
Non in linea con il boom accessi a ilfattoquotidiano.it.
Per questo ti chiedo di sostenerci, con un contributo minimo, pari al prezzo di un cappuccino alla settimana.
Una piccola somma ma fondamentale per il nostro lavoro. Dacci una mano!
Diventa utente sostenitore!
Con riconoscenza
Peter Gomez