“È incredibile quanto bene possa fare una piccola maschera!”. Con questo slogan è stata lanciata sui social una simulazione del laboratorio di microbiologia clinica del Providence Sacred Heart Medical Center di Spokane, negli Stati Uniti. Un esperimento video che in poco tempo ha fatto il giro del mondo e che dimostra come i virus, come il Covid-19, possano trasmettersi facilmente con il droplet, cioè le goccioline che normalmente emettiamo parlando, tossendo e starnutendo, e di come mascherina e distanziamento sociale siano fondamentali per evitare che queste arrivino a qualcun altro. Richard Davis, il ricercatore che ha dato vita all’esperimento, in una prima dimostrazione ha raccolto il droplet e ha poi osservato come si moltiplicano in 24 ore i batteri sulle piastre di coltura: il risultato con e senza mascherina chirurgica è incredibile. Nella seconda dimostrazione, invece, si è concentrato sulla distanza, anch’essa fondamentale. Ecco il video-esperimento.
Sostieni ilfattoquotidiano.it: mai come in questo momento abbiamo bisogno di te.
In queste settimane di pandemia noi giornalisti, se facciamo con coscienza il nostro lavoro,
svolgiamo un servizio pubblico. Anche per questo ogni giorno qui a ilfattoquotidiano.it siamo orgogliosi
di offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti: notizie, approfondimenti esclusivi,
interviste agli esperti, inchieste, video e tanto altro. Tutto questo lavoro però ha un grande costo economico.
La pubblicità, in un periodo in cui l'economia è ferma, offre dei ricavi limitati.
Non in linea con il boom di accessi. Per questo chiedo a chi legge queste righe di sostenerci.
Di darci un contributo minimo, pari al prezzo di un cappuccino alla settimana,
fondamentale per il nostro lavoro.
Diventate utenti sostenitori cliccando qui.
Grazie
Peter Gomez
GRAZIE PER AVER GIÀ LETTO XX ARTICOLI QUESTO MESE.
Ora però siamo noi ad aver bisogno di te.
Perché il nostro lavoro ha un costo.
Noi siamo orgogliosi di poter offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti ogni giorno.
Ma la pubblicità, in un periodo in cui l'economia è ferma, offre ricavi limitati.
Non in linea con il boom accessi a ilfattoquotidiano.it.
Per questo ti chiedo di sostenerci, con un contributo minimo, pari al prezzo di un cappuccino alla settimana.
Una piccola somma ma fondamentale per il nostro lavoro. Dacci una mano!
Diventa utente sostenitore!
Con riconoscenza
Peter Gomez