Nonostante le difficoltà della ripartenza il premier Giuseppe Conte continua ad essere il leader con il maggior consenso nel Pase. A registrarlo è il “cruscotto settimanale” realizzato da Ipsos, secondo il quale il gradimento per il capo del governo, rispetto alla precedete rilevazione, è passato da 61 a 63 punti: l’inquilino di Palazzo Chigi, dunque, ha guadagnato altri due punti in sette giorni. Anche l’esecutivo fa registrare un consenso alto, visto che è al 57%, con trend stabile. Sempre sul fronte governativo, il 35% degli intervistati ha un’opinione positiva degli Stati generali dell’Economia, che si sono conclusi domenica scorsa. Negativa l’opinione del 29%, mentre addirittura 36 persone su cento non hanno alcuna valutazione della kermesse di villa Pamphilj,

Il vantaggio di Conte sugli altri leader, sempre secondo il sondaggio dell’istituto di Nando Pagnoncelli, resta quindi molto largo. Al secondo posto della classifica c’è Giorgia Meloni, stabile a 36 punti, mentre in terza posizione si registra un soprasso: il ministro della Salute, Roberto Speranza supera Matteo Salvini e raggiunge quota 35%. Il leader della Lega rimane inchiodato a quota 33, mentre quello di Leu ha guadagnato due punti nell’ultima settimana. Al 29%, con un +1 rispetto alla settimana scorsa, c’è il ministro del Pd Dario Franceschini, seguito a 26 punti da Luigi Di Maio, che ha perso un punto in sette giorno. Poi la titolare dell’Agricoltura, Teresa Bellanova, che ha guadagnato due punti ed è al 25%. Invariati al 24% Nicola Zingaretti e Silvio Berlusconi. Chiudono la classifica il guardasigilli Alfonso Bonafede (19 punti, -1 rispetto al precedente sondaggio), Vito Crimi (19 punti, -1) e Matteo Renzi: è stabilmente ultimo con 12 punti percentuali.

Tra le forze politiche la classifica delle intenzioni di voto è guidata dalla Lega, che resta sempre in testa col 24% ma perde uno 0,3 rispetto alla scorsa settimana. Seguono Pd al 20,5% (-0,3%) e M5S al 18% (+0,3%), quindi Fratelli d’Italia con il 16,2% (-0,5%), Forza Italia al 7,1% (stabile) e Italia Viva, che chiude al 2,9% con trend positivo pari a +0,2%.

Articolo Precedente

Vitalizi, M5s farà ricorso in Senato contro lo stop al taglio. Crimi: “Casellati dispiaciuta? Da tempo opportuno azzerare la commissione”

next
Articolo Successivo

Vitalizi, tutte le tappe fino all’annullamento del taglio. Ilaria Proietti: ‘Storia grottesca, Casellati non può chiamarsi fuori. Ora partita alla Camera’

next