Il mondo FQ

L’Unità torna in edicola per un giorno: titolo di prima e speciale sull’anniversario della strage di Capaci. Il direttore è Primo Di Nicola

"Non è una rinascita o una ripartenza, è soltanto il numero speciale che l'azienda ha fatto (come nei due anni precedenti) per evitare la decadenza della testata" scrivono in un comunicato i giornalisti. Che "prendono atto" della scelta di affidare la guida del numero a Di Nicola e ricordano "l'insulto" del 2019, quando il quotidiano venne affidato a Maurizio Belpietro
Commenti

“Oggi l’Unità è di nuovo in edicola. Non è una rinascita o una ripartenza, è soltanto il numero speciale che l’azienda ha fatto (come nei due anni precedenti) per evitare la decadenza della testata“. Nel comunicato dei giornalisti del quotidiano fondato da Antonio Gramsci si trova la risposta allo stupore di chi oggi ha ritrovato il giornale tra quelli esposti sul banco degli edicolanti. Il direttore per un giorno è Primo Di Nicola, ex guida de Il Centro, storica firma de l’Espresso e già collaboratore de ilfattoquotidiano.it. Una scelta, quella di affidare la fattura del giornale a Di Nicola, di cui i giornalisti de l’Unità “hanno preso atto”, ricordando quanto accaduto lo scorso anno, quando l’azienda scelse Maurizio Belpietro per il numero annuale, decisione bollata come “un insulto alla storia nostra e del giornale”.

Nel prosieguo della nota, i giornalisti sottolineano come la situazione sia ancora drammatica: loro senza stipendio e senza possibilità di accedere agli aiuti, la testata senza acquirenti. Situazione solo in parte sfiorata dagli editori (la società Piesse di Guido Stefanelli e Massimo Pessina), che nella loro nota hanno ringraziato giornalisti e direttore, assicurando il massimo impegno per la soluzione positiva della vicenda. Al netto del gioco delle parti (unica certezza: l’Unità non è più in edicola dal 2017), il giornale dedica il titolo di prima e uno speciale di quattro pagine all’anniversario della strage di Capaci, con un testo scritto dall’ex procuratore nazionale antimafia Piero Grasso. Oltre all’attualità politica (con un sondaggio esclusivo), l’attualità con la situazione del coronavirus in Italia, la lettera di Salvatore Giannella al premier Conte e vari commenti, tra i quali va segnalato quello di Carlo Verdelli, ultimo direttore di Repubblica prima dell’arrivo della famiglia Agnelli (che lo ha rimpiazzato con Molinari).

Community - Condividi gli articoli ed ottieni crediti

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione