L’Organizzazione non governativa statunitense, Samaritan’s Purse, è arrivata in Italia, a Cremona, per allestire un ospedale da campo davanti a quello della città per sopperire alla carenza di posti letto, come spiega il direttore sanitario Kelly Suther. Un supporto per affrontare l’emergenza coronavirus. Saranno 60 i posti letto messi a disposizione di cui 8 di terapia intensiva e saranno “pronti per venerdì al massimo sabato”. Sessanta anche gli operatori, fra medici, infermieri e tecnici che saranno impiegati nella struttura d’emergenza. Il direttore sanitario della struttura di Samaritan’s Purse ha spiegato che la loro attività verrà svolta in coordinamento con l’ospedale di Cremona con cui ci sarà “la condivisione delle cartelle cliniche dei pazienti” e che invierà al team di medici e infermieri statunitensi i malati positivi al Covid-19 dopo aver effettuato il triage. Kelly Suter ha precisato che la Ong ha scelto l’Italia “perché è una delle nazioni più duramente colpite dal Coronavirus e che il Ministero della sanità ha deciso che era necessario aiutare Cremona in quanto è una delle zone più colpite. Voglio aggiungere che è un onore e un privilegio per noi servire i nostri fratelli e sorelle italiani. Siamo sorpresi della vostra ospitalità. Italiani voi siete incredibili”.

Articolo Precedente

Coronavirus, l’aggiornamento dalla regione Lombardia: il punto stampa in diretta con il presidente Fontana

next
Articolo Successivo

Coronavirus, la quarta vittima in Valle D’Aosta è un farmacista di 64 anni: “La sua farmacia un punto di riferimento in paese”

next