Una mini-serie per spiegare, in pillole, l’importanza di una guida sicura e consapevole: questa l’idea dietro “Guida con Coscienza” (sui social #guidaconcoscienza), la nuova campagna di sensibilizzazione promossa da Automobile Club d’Italia che avrà come protagonisti “Le Coliche”, il duo comico star del web.

Con sketch divertenti e ironici vengono passati in rassegna gli otto comportamenti principali che condizionano la sicurezza in auto: si va, infatti, dalla posizione delle mani sul volante alla corretta seduta di guida, da come trasportare i bagagli a come effettuare una frenata di emergenza; e poi ancora, l’importanza di avere pneumatici adatti, di non lasciarsi andare a distrazioni, di saper valutare adeguatamente le condizioni di strada e meteo, passando infine per l’uso di tutti i dispositivi di emergenza in caso di avaria o incidente.

Un web-vademecum studiato insieme alla Scuola di Guida Sicura di ACI: “L’obiettivo è costruire una vera e propria “library” dove trovare le giuste informazioni, sempre consultabile gratuitamente” spiega Ludovico Fois, responsabile della Comunicazione di ACI, “certificata dai professionisti del nostro Centro di Guida Sicura di Vallelunga”. Perché nella sit-com di 8 puntate (di cui qui vi proponiamo le prime due), disponibile sul canale Youtube dell’ente, a fare da contraltare alle mancanze e sbadataggini de “Le Coliche” al volante, sarà proprio un istruttore della scuola di guida, nelle vesti di “voce della coscienza”.

Così comicità e corretta informazione si uniscono per trasmettere una cultura della guida troppo spesso assente: le cattive abitudini (come può essere l’uso del cellulare, l’eccessiva velocità, l’incapacità di valutare i rischi della strada o la scarsa conoscenza del veicolo) sono sempre più concause di incidenti stradali, che ogni anno mietono migliaia di vittime e feriti.

“Guidare ‘bene’, conoscere le reazioni dell’auto e le nostre, non è un vezzo ma la pre-condizione per viaggiare responsabilmente e in serenità” – spiega infatti Angelo Sticchi Damiani, presidente ACI – grazie agli sviluppi dei sistemi attivi di aiuto alla guida le nostre auto sono sempre più sicure, ma il fattore umano, la sua concentrazione al volante, resta determinante”.

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