Il sostenitore di Matteo Renzi attacca Corrado Formigli. E il leader di Italia viva condivide il post. Che ha toni non esattamente moderati, tanto che persino Mario La Via, storicamente vicino alle posizioni dell’ex premier, scrive: “Caro Matteo Renzi, stai proprio esagerando”. Il giorno dopo il caso della casa, l’ex segretario del Pd rilancia le offese al giornalista. “Ho fatto un’intervista a Renzi e il giorno dopo ho visto la fotografia di casa mia pubblicata sui social“, ha detto ieri il conduttore di Piazzapulita, su La7, dove giovedì scorso l’ex premier ha risposto alle domande sulla sua villa di Firenze, quella comprata grazie a un prestito di 700mila euro da parte di un finanziatore della Fondazione Open e su cui indagano i pm del capoluogo toscano. Dopo poche ore, sui social alcuni sostenitori di Italia Viva hanno diffuso alcune fotografie dell’abitazione privata del giornalista, con tanto di indirizzo, descrizione minuziosa dell’immobile e critiche, il tutto corredato dall’hashtag #colposucolpo, lo stesso utilizzato dall’ex segretario del Pd per rispondere alla accuse dei giornalisti nei suoi confronti. “È squadrismo social” ha detto Formigli, mentre il leader di Italia Viva ha provato a paragonare quanto accaduto a lui con la villa di Firenze (lui che è senatore ed è stato primo ministro della Repubblica italiana).

Oggi Renzi torna sull’argomento, condivendo un post di un suo sostenitore, Enzo Puro, definito uno di noi: “Io sono con lui. E con chi difende la privacy di tutti, non solo la privacy di alcuni. Grazie Enzo”, scrive l’ex premier. Ma cosa dice Enzo Puro, rivolgendosi a Formigli? “Tu a me squadrista non mi ci chiami. Nè a me nè ai miei compagni”. Il renziano dimostra risentimento nei confronti del giornalista: “Chi pelosamente oggi prende le tue parti dice che sei un bravo giornalista. Io non lo credo. Anche le tue trasmissioni hanno pompato, dedicandoci ore ed ore di trasmissione con la stessa cattiveria con cui oggi le dedicate ad Open, inchieste finite in un nulla di fatto; avete usato anche voi le veline di certe procure, avete costruito una character assassination perfetta scatenandovi come i cani da tartufo senza mai trovare il tartufo e, caratteristica dei ‘bravi’giornalisti come te è quella di non chiedere scusa, di non fare trasmissioni riparatrici”. Quindi Puro torna sulla questione casa di Formigli. “Io il fascismo squadrista l’ho combattuto nelle strade di Roma, non mi sono mai tirato indietro, ho un età che mi ha fatto vedere tante cose, la violenza nera e la violenza rossa e tu, dall’alto della tua vita da nababbo e del tuo attico milionario a me squadrista non mi ci chiami”.Renzi, evidentemente, è d’accordo.

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