Sorteggio fortunato. La nazionale italiana di Roberto Mancini ha evitato tutte le avversarie più rischiose nel sorteggio dei gironi per gli Europei 2020 in programma a giugno 2020. Gli azzurri, inseriti nel Girone A, potevano pescare in fascia due Francia, Olanda, Croazia, Polonia e Russia, ma invece toccherà affrontare la Svizzera, di sicuro la squadra meno attrezzata dell’urna. Fortunato anche l’abbinamento della terza fascia: l’Italia poteva affrontare il Portogallo di Cristiano Ronaldo, invece giocherà contro la Turchia. Bene anche l’avversario di quarta fascia, ovvero il Galles. In alternativa l’Italia avrebbe potuto incontrare la Finlandia o una delle nazionali coinvolte negli spareggi, che si terranno a marzo.

“Nei sorteggi c’è sempre un po’ di patema. Le squadre sono tutte competitive, credo sarà un gruppo equilibrato – dice Roberto Mancini, ct dell’Italia, ai microfoni di RaiSport – Ci fa piacere, vuol dire stiamo facendo le cose per bene ma dobbiamo lavorare e migliorare ancora tanto da qui all’inizio degli Europei. Le partite sono tutte da giocare, non ci sentiamo favoriti. Giocano tutte un buon calcio, giocare a Roma ci avvantaggia ma bisogna giocare. L’Italia ha sempre il dovere di partire per vincere, anche quando non è favorita. Abbiamo bravi giocatori che stanno migliorando di partita in partita e questa è una cosa bella. Si è creato un feeling importante dentro e fuori dal calcio. Poi vedremo cosa accadrà. Non abbiamo altri obiettivi. Chiesa a Palermo ha fatto una delle migliori gare in nazionale, ho letto che ha dei problemi a Firenze e spero presto si riprenda- conclude il ct. “Non credo di partire sfavorito con nessuno, sicuramente ci sono squadre più pronte. Ma nessuna squadra credo volesse affrontare l’Italia nel girone. Le amichevoli con Inghilterra e Germania? Non è ancora ufficiale, ma sicuramente saranno due partite importanti“.

Il Girone B era già formato prima del sorteggio da Belgio e Russia, che l’Uefa ha voluto assegnare a un gruppo diverso dall’Ucraina per motivi politici. A Belgio e Russia si sono aggiunte due nazionali nordiche: Finlandia e Danimarca. Nel Girone C sono state sorteggiate Olanda, Ucraina, Austria e la vincente del sentiero di spareggi D. L’Inghilterra è invece nel Gruppo D con la Repubblica Ceca, i vicecampioni del mondo della Croazia e la nazionale che uscirà vincitrice dal percorso di spareggi C.

Nel Girone E troviamo invece Spagna, Svezia, Polonia e la vincente degli spareggi indicati con la lettera B. Il Girone F è il più agguerrito: si scontreranno i campioni del mondo della Francia, la Germania, i campioni europei in carica del Portogallo e la nazionale che la scamperà dal sentiero di spareggi A.

Tornando all’Italia, la nostra squadra giocherà tutte le partite in casa. Il campionato europeo infatti non si svolgerà in un solo Paese ma sarà itinerante in varie nazioni del continente. Il 12 giugno 2020 all’inaugurazione degli Europei a Roma l’Italia incontrerà la Turchia. Sono passati i tempi d’oro di Belözoğlu, che comunque continua a essere capitano della nazionale, ma la compagine turca continua ad avere giocatori di calibro internazionale, come i difensori Demiral (Juventus) e Söyüncü (Leicester City). Da non dimenticare anche Çalhanoğlu (Milan) e Ünder (Roma). Ricordiamo che la squadra sarà sotto l’attenzione degli organismi Uefa per le polemiche seguite alle esultanze militari dei giocatori turchi.

Il Galles, guidato da Ryan Giggs, gioca un buon calcio ed è una squadra giovane. Accanto ai veterani Ramsey (Juventus) e Bale (Real Madrid), sono da annoverare James (centrocampista del Manchester United), il 19enne Ampadu (di proprietà del Chelsea) e Mepham (Bournemouth). Ma forse l’avversaria più temibile del girone è la Svizzera, guidata da Petkovic, vecchia conoscenza del calcio italiano, come alcuni giocatori. Quello di maggiore spicco è senz’altro Shaqiri, attaccante del Liverpool. Di origine kosovara c’è anche Xhaka, centrocampista dell’Arsenal. Come i giocatori della Turchia, anche i kosovari della Svizzera sono stati al centro di polemiche in passato per le loro esultanze politiche, in cui con le mani facevano il simbolo dell’aquila albanese. Il capitano della Svizzera è l’ex juventino Lichtsteiner, che ora gioca all’Augusta. Fra gli elvetici ci sono anche due giocatori del Borussia Mönchengladbach, sorpresa del campionato tedesco, ossia Embolo e Zakaria. Anche Ricardo Rodriguez del Milan milita nella compagine svizzera.

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