“C’è un clan che ha puntato tutto sulla violenza e ha costruito un impero con l’usura e il traffico di droga. Un clan che sguazza nell’oro, che parla una lingua in codice difficile da capire, che si regge sui vincoli familiari. Sono i Casamonica”. Il giornalista Nello Trocchia introduce così “Casamonica – Le mani su Roma”. Reportage in due parti in prima tv giovedì 31 ottobre e lunedì 4 novembre alle 21:25 in esclusiva sul Nove per raccontare un clan che condiziona da anni la vita della Capitale, che in alcune occasioni di confronto televisivo ha colpito per l’estetica e la dialettica greve ma è in realtà un’organizzazione dall’identità profonda.

Trocchia compie un viaggio nel crimine romano incontrando le vittime, i complici e i capi dei Casamonica ancora in libertà. Scritto insieme alla giornalista Carmen Vogani, il documentario ha anche un capitolo inedito sulle entrature dei Casamonica nel mondo dei colletti bianchi ( alcuni, come un medico, davvero insospettabili ) e un racconto esclusivo sulla violenza e il potere che esercitano perfino dentro il carcere.

Nelle prime immagini del documentario, prodotto da Videa per Discovery Italia, si vede l’incontro ravvicinato del giornalista con uno dei principali esponenti della famiglia, Guerino Casamonica detto Pelè, che vive in uno dei fortini del clan, il quartiere Romanina. Nel video Trocchia subisce pesanti minacce e insulti da Guerino Casamonica, che colpisce la telecamera e viene bloccato dalla polizia in presidio poco distante. Riviviamo l’arresto di Antonio Casamonica per i fatti del Roxy Bar. Ripercorriamo quindi la storia del clan che è diventato grande grazie ai rapporti con la Banda della Magliana. Rapporti che vengono chiariti e spiegati da Otello Lupacchini, nemico giurato della Banda della Magliana e oggi procuratore generale a Catanzaro. Intervistiamo Mario Gilardi, avvocato storico di Vittorio Casamonica, boss della famiglia celebrato nel famoso funerale dell’agosto 2015.

Tra gli intervistati c’è Marco Baldini che parla apertamente dei soldi chiesti in prestito a un Casamonica e fa una rivelazione: “Non ho ancora estinto il mio debito con Simone Casamonica”. A modo suo è vittima anche la Sindaca di Roma Virginia Raggi che svela un episodio legato al clan, accadutole in gioventù.

Il documentario è firmato dai giornalisti Nello Trocchia e Carmen Vogani, la regia è affidata a Francesco Medosi. Disponibile con una settimana di anticipo su Dplay Plus e successivamente su Dplay (sul sito www.it.dplay.com – o scarica l’app su App Store o Google Play). Noveè visibile al canale 9 del Digitale Terrestre, su Sky Canale 149 e Tivùsat Canale 9

Articolo Precedente

Cucchi, Naso (avvocato di Mandolini): “Pestato, ma non fu causa morte. Processo stalinista”. E la famiglia lascia l’aula: “Intollerabile cabaret”

next
Articolo Successivo

Libia, anche Tripoli ha il suo codice per le ong. La mano dell’Italia nella creazione del centro di coordinamento dei salvataggi di Tripoli

next