“Mi aspettavo un appoggio dal Movimento 5 stelle nazionale, mi aspettavo che Imola fosse come un salotto dei big, perché siamo il terzo comune più grande amministrato dal movimento. Poi, la doccia fredda: quando sono andata a chiedere aiuto su alcune questioni importanti, ho ricevuto delle risposte imbarazzanti”. Lo ha detto, in un’intervista all’emittente locale ÈTv, Manuela Sangiorgi, sindaca di Imola eletta nel 2018 con il Movimento 5 stelle che ieri ha annunciato le proprie dimissioni. “C’è stato un muro e in buona parte ha contribuito Massimo Bugani. Dovevo fare il burattino, per 15 mesi sono stato un sindaco commissariato. Quando entravo in Comune era come entrare nella foresta dei pugnali volanti

courtesy E’TV Bologna

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