In pochi avranno sentito parlare di Android GO, il sistema operativo presentato da Google a dicembre del 2017 e specificatamente rivolto agli smartphone con caratteristiche tecniche meno potenti. In particolare si tratta di dispositivi con RAM non superiore a 1,5 Gigabyte e con uno spazio interno di archiviazione di 8/16 Gigabyte. La sua peculiarità è che è totalmente privo di personalizzazioni software, per non appesantire troppo la parte hardware. Mancano inoltre molte delle funzioni che sono presenti abitualmente nelle altre versioni di Android, come ad esempio le animazioni.

In più, tutte le app della G-Suite sono in versione GO, ossia con meno funzionalità, un aspetto grafico più semplice e un’occupazione di memoria minore. Fra le applicazioni pensate appositamente per questa particolare versione Android ci sono YouTube GO, Google Maps GO, Gmail GO, Assistant GO.

È dai tempi di Android Oreo che per ciascuna versione “completa” del sistema operativo mobile ne viene pubblicata una “GO”. Con il più recente Android 10 ha esordito anche Android 10 GO. Rispetto alla versione completa, apre le applicazioni il 10% più velocemente. Sul fronte della sicurezza ha esordito un nuovo sistema di crittografia, che funziona in modo efficiente senza bisogno di un supporto hardware dedicato.

Gli smartphone con Android GO che sono venuti al momento in Europa sono Nokia 1, Nokia 1 Plus, Nokia 2.1, Cubot J3, Wiko Lenny 5, Wiko Tommy 3, Wiko View 2 GO, Wiko Y50, Blackview A20, Xiaomi Redmi GO e Samsung Galaxy J2 Core.

Articolo Precedente

La sicurezza si evolve nel nuovo sistema operativo Apple macOS Catalina

next
Articolo Successivo

Xiaomi Mi Surface Display è il monitor curvo dedicato agli appassionati di giochi

next