Il mondo FQ

La7

Ultimo aggiornamento: 15:56 del 16 Ottobre 2019

Governo, Franceschini: “Ingiusto mettere Salvini e Renzi sullo stesso piano. Grillo? Da lui parole importanti per nascita esecutivo”

Commenti

“Renzi e Salvini? Non hanno niente in comune, se non il nome Matteo. Non si possono mettere sullo stesso piano. È politicamente e umanamente ingiusto“. Sono le parole del ministro dei Beni Culturali, Dario Franceschini, ospite de“L’aria che tira”, su La7, a proposito del confronto tra i due politici a “Porta a Porta”.

E spiega: “Uno è un avversario politico molto distante per valori e contenuti, è uno che in un anno ha trasformato l’Italia in un Paese cattivo, pieno di aggressività e di violenza. Sembrava Gotham City, dove c’era la paura, l’odio, episodi di violenza tutti i giorni. E lui in qualche modo avallava questo clima. Salvini è destra estrema, prima di lui la Lega era una roba diversa. L’altro Matteo, invece, è un alleato, è stato il segretario del Pd e – continua – fondando un piccolo partito, ha fatto, secondo me, una cosa sbagliata e controproducente anche per lui. Gliel’ho detto personalmente. Ma Renzi è comunque uno dei leader della maggioranza di governo, è una persona che sostiene le nostre politiche. Mi fido di Renzi, certo, come mi fido di tutti quelli che sostengono la maggioranza. Spero che prevalga uno spirito costruttivo, perché, se fallissimo, tornerebbe quello lì con la barba a petto nudo“.

Battuta finale sul fondatore del M5s: “Io padre nobile del Pd come Beppe Grillo lo è per i 5 Stelle? No, per carità, lui fa più ridere, io non sono bravo a far ridere. Grillo nei giorni della formazione del governo ha detto delle cose che sono state determinanti, soprattutto nel mondo dei 5 Stelle, perché ha chiuso la stagione con Salvini, che, come tanti, subiva mal volentieri. Con chi preferirei prendere un caffè tra Grillo e Berlusconi? Con entrambi. Si scherza, si ride”.

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione