Il governo Conte 2 ha approvato la nota di aggiornamento al Def, il documento che disegna la cornice di una manovra da circa 29 miliardi. Il deficit viene fissato al 2,2% del pil, come auspicato dal ministro Roberto Gualtieri che assicura il rispetto delle regole Ue e si dice “fiducioso che il dialogo costruttivo con la Commissione europea consentirà di confermare questo obiettivo”. Il debito però non è nei parametri di Bruxelles: cala di pochissimo, dal 135,7 al 135,1% del pil. La crescita è stimata nel 2020 allo 0,6%, anche se Gualtieri afferma che ora “c’è l’opportunità di un vero rilancio economico, dopo la frenata dell’anno gialloverde”.
Articolo Precedente

Manovra, Conte: “7 miliardi da lotta a evasione. Moneta elettronica senza penalizzare per uso contante”

next
Articolo Successivo

Cari politici: date subito il voto ai 16enni

next