Gianluca Savoini resterà vicepresidente del Corecom, il Comitato Regionale per le Comunicazioni della Regione Lombardia. Il Consiglio regionale ha infatti bocciato con voto segreto la mozione del Pd che ne chiedeva le dimissioni dopo la vicenda dei presunti fondi russi alla Lega e la conseguente apertura dell’indagine da parte della Procura di Milano. Il testo è stato bocciato con 39 No, 26 Sì e 2 astenuti. Durante le dichiarazioni di voto, a favore alla richiesta di dimissioni di Savoini si è espresso anche il Movimento 5 Stelle, contrari invece Lega e Forza Italia.

“Savoini non può essere scaricato dalla Lega perchè è ingombrante e forse sa anche troppe cose”, commenta il consigliere regionale lombardo Pd Fabio Pizzul ai microfoni del fattoquotidiano.it. “Noi salvaguardiamo la figura di Savoini all’interno del Comitato” si difende, da parte sua, il capogruppo leghista Roberto Anelli. Mentre il capogruppo M5S Marco Fumagalli attacca: “Si è occupato di attività che poco garantiscono l’indipendenza come quella del Corecom che dovrebbe disciplinare gli utenti nell’ambito di controversie nell’ambito delle comunicazioni”. Un parere condiviso dal consigliere di +Europa Michele Usuelli: “Savoini flirta con un regime nemico della libertà di stampa”.

Accuse che i leghisti rimandano al mittente. “Quando io ho dichiarato qualche giorno fa di non conoscerlo come capogruppo – continua Anelli – è la verità. Qualcuno ci sta prendendo in giro ma io..ho incontrato questa persona sulle scale, ma non c’ho mai nemmeno bevuto un caffè”.

Articolo Precedente

Davide Casaleggio: “Il rappresentato dovrebbe decidere sempre”. E difende il voto online: “Pericoloso? Superare la paura del futuro”

next
Articolo Successivo

Scissione Pd, l’ex Richetti: “Renzi doveva uscire prima e non fare accordo con M5s. Io e Calenda con lui? Ora ci divide governo, ma mai dire mai”

next