Per Mazda la nuova CX-30 potrebbe essere una vera e propria gallina dalle uova d’oro: non lo nasconde la filiale italiana della casa nipponica, consapevole che quello dei crossover di taglia urbana è un segmento in ascesa, sempre più prediletto dal mercato. Inoltre, secondo Naohito Saga, program manager del modello, quest’ultimo è stato specificamente disegnato per piacere alla clientela europea, di cui vuole soddisfare le esigenze.

Il posizionamento commerciale è esattamente a metà strada fra la piccola CX-3 e la più grande CX-5, a quota 4,4 metri di lunghezza (il bagagliaio ha una volumetria di 430 litri), anche questa studiata a tavolino: lo conferma Jo Stenuit, capo del design di Mazda Europe, sottolineando come l’auto sia disegnata soprattutto per accordarsi ai bisogni di famiglie con bambini piccoli. Senza perdere di vista efficienza, sicurezza e piacere di guida: insomma, un’automobile trasversale, dallo stile accattivante, che non nasconde le ambizioni del costruttore di togliere qualche cliente persino alle blasonate Audi e BMW.

Infatti, dopo la compatta 3 di taglia VW Golf, la CX-30 è il secondo veicolo della nuova generazione dei prodotti Mazda progettato per solleticare anche la clientela premium: una volontà che si evince soprattutto osservando gli interni del veicolo, davvero ben fatti in termini di stile e qualità costruttiva. E il sistema infotelematico con schermo da 8,8 pollici supporta, di serie, sia Apple CarPlay sia Android Auto. Inoltre, la CX-30 può contare sul rivoluzionario motore Skyactiv-X, che promette di unire insieme l’efficienza tipica del diesel con la piacevolezza di guida del benzina: merito del sofisticato sistema che sfrutta la candela per accendere la miscela aria-benzina per compressione, quasi come su un motore a gasolio.

Ma partiamo dalle unità propulsive più convenzionali, ovvero il turbodiesel 1.8 da 116 Cv e il due litri a benzina mild-hybrid da 122 Cv: il primo vanta una generosa coppia motrice, che lo rende la scelta migliore per chi fa tanta strada. Alza la voce solo nella parte alta del contagiri e, complessivamente, si distingue per un’erogazione molto regolare e un buon allungo. Quasi come quello dell’unità benzina, che è decisamente più adagiata in termini di spinta – specie se si prendono a riferimento le più robuste unità turbo di ultima generazione offerte dalla concorrenza – ma vince per silenziosità e timbrica. In ogni caso, il cambio manuale è da vera Mazda: un riferimento per precisione degli innesti. In opzione ci sono il cambio automatico a sei rapporti (2 mila euro) e la trazione integrale (2.200 euro in più).

Veniamo allo Skyactiv-X: il suo comportamento ricorda molto da vicino quello di un buon motore aspirato – ma va detto che annovera un compressore volumetrico, indispensabile per l’inedito funzionamento dell’unità propulsiva – estremamente regolare nell’erogazione della potenza e della coppia motrice, rispettivamente fissati a 180 Cv e 224 Nm. Anche qui manca l’effetto “calcio nella schiena” delle più diffuse unità turbo: in compenso, però, è molto gradevole la spiccata propensione del motore a prendere giri, che si mantiene fino a limitatore, posto a quota 6.500 giri/minuto. Buona l’elasticità, ma per riprese più vivaci bisogna usare il cambio e le marce più basse. Il consumo combinato nel ciclo Wltp è di 5,9 litri/100 km.

Su strada la CX-30 rende bene: lo sterzo ha una buona taratura ed è collegato a un avantreno che infonde sicurezza, mentre l’assetto è un riuscito compromesso fra guidabilità e comfort. Curata pure l’aerodinamica, che non lascia filtrare fastidiosi fruscii. Il corredo dedicato alla sicurezza di marcia annovera frenata automatica di emergenza, funzione di supporto per la guida in colonna e monitoraggio della stanchezza del guidatore. Infine, i prezzi della CX-30 partono da 24.750 euro, ma per avere il motore Skyactiv-X ne servono almeno 29.350.

Mazda CX-30 – LA SCHEDA

Il modello: si tratta della nuova crossover della casa nipponica, che si posiziona a metà strada fra CX-3 e CX-5 e beneficia del nuovo motore Skyactiv-X, che promette un’efficienza da primato

Dimensioni: lunghezza 4,39 m; larghezza 1,79 m, altezza 1,54 m

Motori: 4 cilindri benzina e diesel con potenze da 116 a 180 CV

Prezzo: a partire da 24.750 euro

Ci piace: efficienza, design, qualità costruttiva

Non ci piace: motore benzina da 122 Cv poco scattante

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