Al via la seconda giornata di consultazioni al Quirinale da parte del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, per cercare una soluzione alla crisi di governo. Si tratta di un primo importante bivio per i successivi sviluppi, visto che al Colle sfileranno le forze politiche più consistenti: alle 10 è arrivata la delegazione di Fratelli d’Italia, quindi alle 11 e alle 12, rispettivamente, sono attese quelle di Pd e Forza Italia. Nel pomeriggio, alle 16 e alle 17, arriveranno i rappresentanti di Lega e M5S. Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, avrà quindi un primo quadro sui possibili sbocchi della crisi per poter prendere una prima decisione, vale a dire se si possa tentare di arrivare ad un nuovo governo o se invece siano inevitabili scioglimento delle Camere ed elezioni anticipate. Se dovesse profilarsi l’ipotesi concreta di una trattativa propedeutica alla formazione di un esecutivo con una solida base parlamentare e programmatica, il Capo dello Stato potrebbe concedere alle forze politiche che abbiano manifestato questa intenzione, probabilmente M5S e Pd, qualche giorno di tempo per verificare se il dialogo possa realmente avere un seguito positivo. Tempi brevi, comunque. Al massimo tra lunedì e martedì potrebbe quindi essere programmato un nuovo rapido giro di consultazioni per consentire a Mattarella di capire se c’è la possibilità di conferire l’incarico di formare un nuovo governo o se invece il tentativo si è rivelato vano e quindi le elezioni anticipate sono l’unica strada percorribile

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