Mentre 107 migranti da diciassette giorni sono bloccati a bordo della Open Arms, sull’isola di Lampedusa continuano gli sbarchi autonomi. Ieri sera in 57, tutti probabilmente di origine tunisina, sono arrivati al molo Favarolo, lo stesso che poche ore prima ha visto attraccare le imbarcazioni della Guardia Costiera con a bordo i 27 minori non accompagnati che il ministro dell’Interno ha acconsentito a far scendere dalla nave dell’Ong spagnola. I naufraghi sono stati soccorsi nelle acque davanti all’isolotto di Lampione. Ad accorgersi dell’arrivo della barca, lunga poco più di sei metri, è stata una motovedetta della Guardia di Finanza che insieme alla Capitaneria di porto ha soccorso i migranti.
L’attracco è avvenuto attorno alle 22. A bordo della piccola imbarcazione c’era anche un ragazzo, malato, che è stato subito caricato in barella dai medici e trasportato al Poliambulatorio. Fra i migranti anche due donne, una delle quali incinta. Secondo le prime informazione sarebbero tutti di origine tunisina. Dopo lo sbarco tutti sono stati trasferiti all’hotspot di contrada Imbriacola.
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