Antonio Di Pietro è arrivato alla camera ardente dell’ex procuratore capo di Milano, Francesco Saverio Borrelli, scomparso sabato, accompagnato dalla moglie e dal figlio. L’ex pm simbolo di Mani Pulite e fondatore dell’Idv si è fermato per qualche minuto in silenzio davanti al feretro di Borrelli, poi ha abbracciato il procuratore di Milano, Francesco Greco, e salutato con il baciamano la moglie del magistrato Maria Laura e i figli Federica e Andrea. Visibilmente commosso, Di Pietro si è fermato a parlare con Gherardo Colombo e con Greco e poi si è allontanato. Dopo aver salutato e abbracciato Alberti Nobili, a capo del Pool antiterrorismo della Procura di Milano, ha lasciato il tribunale da una porta secondaria, non fermandosi a parlare con i tanti giornalisti che lo aspettavano.
Sostieni ilfattoquotidiano.it: mai come in questo momento abbiamo bisogno di te.
In queste settimane di pandemia noi giornalisti, se facciamo con coscienza il nostro lavoro,
svolgiamo un servizio pubblico. Anche per questo ogni giorno qui a ilfattoquotidiano.it siamo orgogliosi
di offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti: notizie, approfondimenti esclusivi,
interviste agli esperti, inchieste, video e tanto altro. Tutto questo lavoro però ha un grande costo economico.
La pubblicità, in un periodo in cui l'economia è ferma, offre dei ricavi limitati.
Non in linea con il boom di accessi. Per questo chiedo a chi legge queste righe di sostenerci.
Di darci un contributo minimo, pari al prezzo di un cappuccino alla settimana,
fondamentale per il nostro lavoro.
Diventate utenti sostenitori cliccando qui.
Grazie
Peter Gomez
GRAZIE PER AVER GIÀ LETTO XX ARTICOLI QUESTO MESE.
Ora però siamo noi ad aver bisogno di te.
Perché il nostro lavoro ha un costo.
Noi siamo orgogliosi di poter offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti ogni giorno.
Ma la pubblicità, in un periodo in cui l'economia è ferma, offre ricavi limitati.
Non in linea con il boom accessi a ilfattoquotidiano.it.
Per questo ti chiedo di sostenerci, con un contributo minimo, pari al prezzo di un cappuccino alla settimana.
Una piccola somma ma fondamentale per il nostro lavoro. Dacci una mano!
Diventa utente sostenitore!
Con riconoscenza
Peter Gomez