Monica Pirovano, amministratore delegato della Cogne Acciai Speciali ed ex presidente di Confindustria Valle d’Aosta, è stata denunciata in stato di libertà per furto aggravato. E’ accusata di essersi appropriata, all’aeroporto di Torino Caselle, di un Rolex da 8mila euro e di un costoso braccialetto Tiffany dimenticato da un’altra passeggera nella vaschetta che passa al controllo del metal detector.

L’indagine è stata condotta da Polaria e coordinata dalla Procura di Torino dopo la denuncia fatta dalla proprietaria dei preziosi, che stava imbarcandosi con la famiglia per la Sardegna e che in un primo tempo pensava che orologio e bracciale fossero stati ritirati, dopo il passaggio al controllo, dal marito.

Gli agenti di polizia, analizzando le banche dati dei passeggeri del 21 giugno allo scalo di Caselle e le immagini delle telecamere di sorveglianza, hanno identificato la presunta autrice del furto, scoprendo che si trattava dell’amministratrice della nota azienda d’acciai della Valle d’Aosta. L’orologio, un Rolex Datejust (in acciaio, oro e brillanti), e il bracciale Tiffany che vale mille euro sono stati ritrovati durante la perquisizione nell’abitazione della donna.

L’avvocato Maurizio Bortolotto, difensore della Pirovano, ha detto che “è stato un malinteso, in totale buonafede. Abbiamo dato la massima disponibilità ad incontrare il pubblico ministero per spiegare quanto accaduto. Quando sarà possibile, mi auguro al più presto, incontreremo il pm Chiara Maina, titolare del fascicolo”, ha aggiunto il legale.

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