Lo pestavano e lo insultavano con frasi razziste, solo perché era entrato in uno spazio sociale in zona San Lorenzo per chiedere da bere. Con questa accusa due uomini, rispettivamente di 45 e 50 anni, sono stati arrestati per l’aggressione subita da un 30enne gambiano la mattina dello scorso 17 giugno a Roma.

Entrambi sono considerati vicini alle formazioni di estrema destra romana. La vittima, per le lesioni riportate, è stato giudicato guaribile in 30 giorni. Secondo la ricostruzione vagliata dal gip del Tribunale di Roma, i due gli si sono scagliati contro il gambiano, colpendolo ripetutamente con calci, pugni e oggetti contundenti, apostrofandolo con frasi discriminatorie e insulti razzisti.

Gli investigatori della Digos e del commissariato di San Lorenzo, sono arrivati a loro attraverso l’analisi delle immagini di videosorveglianza presenti in zona e dalle testimonianze raccolte. Sono anche stati ritrovati i vestiti che indossavano la sera dell’aggressione, avvenuta sia dentro che fuori al pub di via Volsci. Tutti e due le persone arrestate hanno diversi precedenti di polizia alle spalle.

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