Il libro Cosa Nostra spiegata ai ragazzi è stato presentato in anteprima internazionale alla XVIII edizione del Festival del Libro Possibile di Polignano a Mare (Bari). Salvatore Borsellino ha ricordato il fratello Paolo e dei sentimenti che animano oggi il suo agire, sentimenti di rabbia per l’atteggiamento dello Stato e di amore come quello trasmessogli da Paolo

Nel 1989 Paolo Borsellino parlò di mafia in un liceo del Nord Italia, a Bassano del Grappa. Quella lezione, grazie a Paper First, è diventata un libro arricchito da documenti storici e dalla prefazione del fratello Salvatore. In uno dei passaggi in aula, quel giorno, il giudice parlò anche del ruolo e dei limiti della magistratura come possibile freno agli stretti legami tra mafia e politica. Una lezione, letta 30 dopo, quanto mai attuale. 

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Cosa Nostra, Salvatore Borsellino: “Paolo è morto con la speranza nel cuore. Solo i giovani possono cambiare il paese”

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