In seguito all’attentato di Barcellona, a Milano sono state ulteriormente rafforzate le misure di sicurezza: posizionate, infatti, nuove barriere agli accessi laterali della Galleria Vittorio Emanuele, accanto a Piazza Duomo.”C’è un rafforzamento e un efficientamento di quella che è la dotazione attualmente in misura: non c’è un aumento di del numero di persone che sono in forze nei presidi e nei luoghi sensibili, c’è un richiamo complessivo a quella che è la necessaria attenzione che deve essere prestata da parte di tutte le forze. Ci stiamo concentrando sulla zona del Duomo, della Galleria e delle zone più visitate in questi momenti . Stiamo facendo una verifica per rafforzare quello che è il posizionamento delle barriere in Darsena e sui Navigli” . Lo ha detto il vice sindaco di Milano, Anna Scavuzzo, al termine del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza convocato in Prefettura.
Nuove misure allo studio anche a Roma, dove potrebbero essere presto installate nuove barriere in punti sensibili della città, ovvero luoghi particolarmente affollati o zone pedonali. Tra le ipotesi in campo che verranno valutate in una tavolo ad hoc tra Campidoglio e prefettura di Roma c’è la possibilità di mettere barriere, come new jersey o fioriere, in via del Corso e in via dei Fori Imperiali. Le barriere non chiuderebbero il traffico in maniera completa, ma parziale, e potrebbero creare dei percorsi a zig zag per contrastare un eventuale attacco terroristico come quello avvenuto a Barcellona.
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