Infiltrazioni d’acqua negli appartamenti, riscaldamento che “funziona poco”, porte senza serrature, piastrelle divelte e mai più sistemate. “Siamo in Africa, non in Italia”. A dirlo i cittadini delle case popolari di via Cilea, a Milano, due palazzi di quattordici piani dove da due anni la gestione è passata da Aler a MM SpA. “Alcuni interventi non possono essere fatti in manutenzione ordinaria”, spiega Paolo Viesti, responsabile della sede territoriale MM SpA di via Senigallia. In altre parole, i lavori che permetteranno ai residenti di non avere più massicce infiltrazioni d’acqua in casa, rientrano in un piano di azione straordinario che dovrebbe partire l’estate prossima. Ma per i residenti e per Francesco Di Gregorio di Sunia Milano, “i lavori devono iniziare il prima possibile”. E intanto cosa possono fare i cittadini delle case popolari milanesi? “Per tutte le segnalazioni è attivo un call center”, chiude il responsabile di MM spa di fronte agli inquilini, che perdono la pazienza
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