(151031) — Singapore, Oct. 31, 2015 (Xinhua) — Maria Sharapova of Russia reacts during her semi-final match against Petra Kvitova of the Czech Republic at WTA Finals in the Singapore Indoor Stadium, Oct. 31, 2015. Petra Kvitova won 2-0. (Xinhua/Then Chih Wey)
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30 Giugno 2016
Maria Sharapova
- 21:06 - Milano-Cortina: manager Novari risponde da ore ai pm
Milano, 28 mag. (Adnkronos) - Risponde e si difende. E' in corso, da oltre sei ore, e non è ancora finito l'interrogatorio di Vincenzo Novari, ex manager della fondazione Milano Cortina indagato dalla procura meneghina in un'inchiesta sulla corruzione e sulla turbativa d'asta. Assistito dagli avvocati Nerio Diodà ed Elena Vedani, sta fornendo - da quanto trapela - alcuni chiarimenti sui temi al centro delle perquisizioni della scorsa settimana.
Per i pm Francesco Cajani e Alessandro Gobbis e la procuratrice aggiunta Tiziana Siciliano (ha assistito solo in parte all'interrogatorio) sono tre gli affidamenti "opachi", ma il sospetto riguarda anche altre procedure adottate per la scelta di fornitori e sponsor in campo digitale e per alcune assunzioni di dipendenti della Fondazione chiamata a gestire i Giochi del 2026. Presunte irregolarità sugli appalti dei servizi digitali alla Fondazione che sarebbero avvenuti quando Novari era amministratore delegato.
Non solo. Secondo la procura il manager avrebbe nominato - su pressioni di un amico - l’ex dirigente Massimiliano Zuco (anche lui indagato) e anche nell'assunzione di alcuni dipendenti avrebbe favorito volti a lui noti. L'interrogatorio, sospeso intorno alle ore 20.15 per una breve pausa, è appena ricominciato e secondo indiscrezioni potrebbe durare ancora almeno un paio di ore.
- 20:43 - Meloni e lo "str..za" a De Luca: il premier vince sui social
Roma, 28 mag. (Adnkronos) - Ha polarizzato le discussioni sui social network l’episodio di Caivano, in cui Giorgia Meloni ha salutato Vincenzo De Luca ricordandogli l’epiteto da lui rivoltole qualche mese fa ("presidente De Luca, sono quella str..za della Meloni, come sta?", la si sente dire nel video diventato virale sul web). L'uscita della premier è piaciuta alla maggior parte degli utenti: a favore della Meloni, infatti, si registra un sentiment positivo del 56%, contro il 44% di sentiment negativo, a quanto emerge dall’istant sentiment realizzato in esclusiva per Adnkronos da Vis Factor, società leader a livello nazionale nel posizionamento strategico, tramite Human, la propria esclusiva piattaforma di web e social listening sviluppata con algoritmo a base semantica italiana.
Nella maggioranza dei commenti a favore di Meloni emergono lodi al coraggio e alla franchezza del presidente del Consiglio, ad esempio "Grande Giorgia!" e "Ha fatto bene, coraggiosa!" “gli hai fatto fare una figura di m***a”). Nei commenti critici verso Meloni vengono utilizzati termini forti come "vergogna" e "indegna".
Le emozioni più associate all’episodio sono sostegno (32,7%), vergogna (29,1%), ironia (18,4%) e rabbia (10,4%).
Giorgia Meloni con il governatore Vincenzo De Luca "ha usato il linguaggio della contemporaneità e della verità che testimonia ironia, divertimento e creatività", dice all'Adnkronos Vittorio Sgarbi. "Le frasi della premier Meloni sono una presentazione straordinaria, che ripercorre tutta la grande letteratura del Novecento", sottolinea Sgarbi.
L'ex sottosegretario alla Cultura fa alcune citazioni per corroborare il suo assunto: "L'uso di parolacce, di esclamazioni colorite, parte dal linguaggio irriverente dell'Ubu Re' di Alfred Jarry, scrittore e drammaturgo francese, passando per le 200 pagine dell'Ulisse di Joyce, fino all'intera opera di Pasolini", snocciola Sgarbi. Che arriva, nel suo excursus sul linguaggio colorito, al 1989 quando, nel corso di una puntata del 'Maurizio Costanzo Show', pronunciò lui stesso per la prima volta nella tv italiana la parola 'stronza' all'indirizzo di una professoressa ospite del talk, che lo aveva definito "un asino poetico".
"Fu un modo per far entrare nella tv il linguaggio quotidiano - ricorda Sgarbi - Motivo per il quale la Meloni con le parole di oggi avrà un effetto creativo fra i giovani". Secondo il critico d'arte "la Meloni o Draghi non possono dire 'stronza', ma Giorgia può dirlo - chiosa - Perché si è inserita in un percorso di realtà".
“Meloni ha detto a De Luca ‘sono quella str…’? Sono d’accordo con il presidente del Consiglio”. Ironizza così Vauro, commentando all’Adnkronos le parole del premier. “Direi che la Meloni ha completato bene la nota filastrocca: sono Giorgia, sono cristiana, sono una donna, sono una madre, sono una str…. Potrebbe usarlo per la campagna elettorale”, scherza Vauro.
“Fuori da qualunque giudizio ideologico: è stata un’asfaltata pesante, il perfetto esempio della vendetta servita fredda. Ha aspettato che il cadavere passasse sul fiume, anzi ha aspettato di trovarselo davanti e poi ha sferrato il colpo”. È il commento di Osho, al secolo Federico Palmaroli, re delle vignette satiriche, sul gesto di Giorgia Meloni. “Non ho mai visto De Luca con una faccia così, lo ha atterrato. Ancora più clamoroso che arrivi subito dopo il caso delle parole di Papa Francesco”, prosegue Palmaroli. “In 24 ore il pontefice argentino e la premier italiana hanno mandato in soffitta anni di politicamente corretto. Magari da lei te la aspetteresti pure, ma da lui...”
“I detrattori diranno che un presidente del Consiglio non dovrebbe dire cose del genere, ma anche De Luca è un presidente di regione, non è certo l’ultimo arrivato. Eppure i suoi video, spesso pieni di insulti, sbeffeggi e turpiloqui, sono considerati dei capolavori di comunicazione. Anche dopo l’uscita del famigerato fuorionda della 'stronza', non ricordo sollevazioni dal mondo politico, in particolare da quello femminile. Nell’agone politico secondo me non ci dovrebbe essere differenza tra uomo e donna, ma c’è chi vive denunciando ogni parola fuori posto. Ecco, quando si è trattato della Meloni, nessuno si è scapicollato a difenderla. E lei si è difesa da sola. Tanto più che sui social, che per lavoro osservo attentamente, la gran parte dei commenti è divertita, non sto trovando molte critiche”, conclude.
“La Meloni è permalosa, è una che si lega al dito qualsiasi cosa, ma questo è un aspetto caratteriale su cui non si discute, ci sono persone che si fanno scivolare addosso le cose (io sono uno di questi), lei evidentemente no”. Commenta così con l’Adnkronos Giuseppe Cruciani, conduttore de “La Zanzara” su Radio24. “Questo tipo di cose”, prosegue Cruciani, “come i video di TeleMeloni, devono far sorridere, devono essere presi con la giuste dose di leggerezza. Giorgia Meloni quando è in campagna elettorale dà il meglio di sé. E poi a sgarbo istituzionale risponde a sgarbo istituzionale. Non molla niente. À la guerre comme à la guerre. De Luca l'aveva chiamata 'la stronza' e lei risponde con la stessa moneta, per di più a casa sua”.
Mi alzo in piedi e posso solo applaudire, standing ovation", le parole di Iva Zanicchi all'Adnkronos.
"Premesso che a me De Luca sta simpatico, siamo amici, sembra Totò, ma è stato lui a chiamarla 'stronza', e dopo che lei dice 'sono quella stronza' non va bene?". Così Vittorio Feltri all'Adnkronos. "Ormai, qualunque cosa dica la Meloni non va bene. Siamo al ridicolo", aggiunge Feltri.
“Non è una questione di vincere o perdere nella gara della comunicazione”, dice all’Adnkronos Claudio Velardi, direttore del “Riformista”. “Fare comunicazione efficace non è un tema di grande interesse, né fronte De Luca né fronte Meloni, ed è anche piuttosto semplice. Non bisogna essere degli scienziati per comunicare bene. Io ne faccio un problema diverso: si tratta di incrociare una comunicazione efficace con le crescenti responsabilità istituzionali, cui corrispondere con uno standing sempre più elevato. È un problema di postura. E di conseguente posizionamento, di sistema e non più di parte. Anche noi comunicatori dobbiamo renderci conto che la comunicazione è una funzione, tuttalpiù un vestito che non deve stonare. Quando essa prevale sul resto, è finita. Se vuoi crescere, e qui parlo di chi ha responsabilità istituzionali, devi governare le tue pulsioni. D’altronde dissimulare è il senso più profondo della politica. La ‘sincerità’ è uno stadio primitivo della politica”.
- 19:21 - Riforme: E.Cattaneo, 'faccio mia proposta La Russa 2021 su senatori a vita'
Roma, 28 mag. (Adnkronos) - "È sul primato della parola, come contributo primario e assoluto ai lavori parlamentari, che si fonda l'emendamento che ho presentato, in cui si prevede che i voti dei senatori a vita non siano computati nelle votazioni di fiducia di cui all'articolo 94 della Costituzione". Così la senatrice a vita Elena Cattaneo intervenendo in Senato nella discussione sul ddl Casellati. "Questo - ha precisato - per allontanare dai Senatori a vita l'ombra di una loro politicizzazione quali soggetti determinanti, con la partecipazione alle votazioni di fiducia, della vita e della stabilità di un governo.
"La soluzione proposta -ha spiegato Cattaneo- non è un inedito parlamentare, anzi, è una ipotesi ricorrente nella letteratura scientifica di settore: ricordo specialmente un disegno di legge costituzionale della scorsa legislatura, il n. 2081, promosso dal senatore Ignazio La Russa, allora Vice Presidente del Senato e oggi Presidente, e dallo stesso senatore Alberto Balboni, il cui testo disponeva che 'I senatori a vita partecipano a pieno titolo ai lavori del Senato, fatta eccezione per i voti di fiducia al Governo'."
"In tal senso - ha concluso la senatrice a vita - dichiaro fin d'ora di non avere nulla in contrario nel riformulare il testo del mio emendamento esattamente come da proposta di legge costituzionale n. 2081, La Russa-Balboni del 29 gennaio 2021, ovvero: 'I senatori a vita partecipano a pieno titolo ai lavori del Senato, fatta eccezione per i voti di fiducia al Governo'", conclude la scienziata.
- 19:15 - **Palermo: morte Onorato, autopsia rivela 'Nessun segno di violenza sul corpo'**
Palermo, 28 mag. (Adnkronos) - Non sarebbero stati riscontrari segni di violenza sul corpo di Angelo Onorato, l'imprenditore palermitano di 55 anni trovato senza vita nella sua auto con una fascetta stretta al collo. Lo rivela, come si apprende, l'autopsia terminata poco fa all'Istituto di Medicina legale del Policlinico di Palermo. Il medico legale Tommaso D'Anna, incaricato dalla Procura di Palermo, ha eseguito l'aitopsia alla presenza di alcuni specializzandi e del consulente di parte della famiglia Onorato, l'assessore alle Politiche sociali della regione siciliana Nuccia Albano, che per 40 anni è stato medico legale.
- 19:14 - **Ucraina: Alfieri, 'Tarquinio? Su temi sensibili maggiore prudenza e equilibrio'**
Roma, 28 mag. (Adnkronos) - "La posizione del Pd l’ha espressa bene il responsabile Esteri, Peppe Provenzano. Sulla guerra in Ucraina, sulla costruzione della difesa europea e su un maggior protagonismo europeo all’interno dell’alleanza atlantica, il Pd ha sempre tenuto una linea di coerenza. Non temiamo lezioni e non accettiamo caricature da nessuno. E' altrettanto chiaro che la complicata situazione internazionale richiede a tutti noi il massimo della responsabilità. Soprattutto ai candidati che sono nelle nostre liste. E' bene dunque su questi temi sensibili avere maggiore prudenza ed equilibrio". Così Alessandro Alfieri, membro della segreteria Pd e capogruppo in Esteri al Senato, interpellato dall'Adnkronos sulle parole di Marco Tarquinio.
- 19:09 - Palermo: morte Onorato, terminata autopsia
Palermo, 28 mag. (Adnkronos) - E' durata quasi quattro ore l'autopsia sul corpo di Angelo Onorato, l'imprenditore 55enne trovato sabato moto nella sua auto a Palermo, con una fascetta stretta attorno al collo. Ad assistere il medico legale Tommaso D'Anna, incaricato dalla Procura di Palermo, sono stati diversi medici e alcuni specializzandi del Policlinico di Palermo. Per la famiglia era presente il medico legale Nuccia Albano, assessore regionale alle Politiche sociali della Regione Siciliana, nominata consulente di parte. L'esame autoptico è terminato pochi minuti fa.
- 19:08 - 'Parola di volontario', premiato il giovane vincitore del contest social
Roma, 28 mag. (Adnkronos salute) - Il mondo dei giovani e quello del volontariato si sono incontrati nel progetto Involontaria-Off, promosso da Fondazione Msd, che si è concluso oggi con l'evento finale nel corso del quale è stato premiato il vincitore dell'iniziativa 'Parola di volontario’, il Percorso per le competenze trasversali e l'orientamento (Pcto) sul tema del volontariato per i licei del Lazio, patrocinato dalla Regione Lazio e dal Consiglio della Regione Lazio.
Il percorso virtuoso che Fondazione Msd sta promuovendo ormai da 3 anni - si legge in una nota - vuole raccontare ai giovani il volontariato, esplorando linguaggi sempre nuovi e ingaggianti, come il contest social: prima lo short movie per la Tv Involontaria-Off, di cui le associazioni di pazienti hanno firmato la sceneggiatura; poi la serie per i social 'Volontario per un giorno', che ha fatto vivere agli attori un'esperienza da veri volontari nelle sedi delle associazioni, e oggi 'Parola di volontario' che ha coinvolto le associazioni di pazienti nella formazione dei volontari di domani. Appassionati rappresentanti delle associazioni partner del progetto hanno condiviso con 250 ragazzi di 6 licei del Lazio la propria esperienza, la propria competenza e il proprio impegno a supporto di persone che vivono percorsi di malattia, dei loro famigliari e caregiver in tante aree diverse (oncologia, Hiv, malattie rare, epatite, artrite reumatoide, malattie respiratorie e tante altre). Gli studenti si sono inoltre confrontati con esperti del mondo della comunicazione per approfondire strumenti e linguaggi per raccontare ai giovani, anche e soprattutto attraverso i social, l'empatia e il valore del volontariato.
L'evento è stato l'occasione per una riflessione sull'importanza del solidarismo sociale nell'area della salute e nei percorsi di sviluppo umano e professionale delle nuove generazioni insieme a Gennaro Iasevoli, prorettore alla ricerca e internazionalizzazione dell'Università Lumsa, e Goffredo Freddi, direttore di Fondazione Msd. Nel corso dell'incontro Adriano Valentini, responsabile Comunicazione stituzionale Regione Lazio, e Andrea Nuzzo, Content Creator, hanno approfondito il ruolo strategico della comunicazione e di linguaggi appropriati per promuovere temi sociali importanti come quello del volontariato. Nel contest che ha concluso il percorso formativo i ragazzi si sono messi in gioco, sfidandosi nell'ideazione di una proposta creativa - ispirata da una delle associazioni fra quelle incontrate - da veicolare sui social, per incoraggiare altri giovani ad avvicinarsi al volontariato.
Oltre 60 gli elaborati presentati; 7 quelli arrivati nella rosa dei finalisti dopo una accurata selezione da parte della giuria composta da tutte le associazioni pazienti, Fondazione Msd, partner accademici e istituzionali: il progetto del gruppo Parola di studentesse del Liceo Vittoria Colonna, che si è ispirato all'Associazione Plus; il progetto del gruppo Sofiotta del Liceo Scientifico Giovan Battista Morgagni, che ha raccontato l'Associazione CittadinanzAttiva; la proposta per l'Associazione ABRCAdaBRA del gruppo Abracadabra del Liceo Ginnasio Statale Orazio; l'idea creativa del gruppo Awareness together del Liceo Vittoria Colonna, dedicato all'Associazione APaIM; il progetto del gruppo IncontraDonna, dell'Istituto di Istruzione Superiore Angelo Frammartino, per la Fondazione IncontraDonna; la proposta del gruppo La Ciurma del Liceo Vittoria Colonna, per Salute Donna Odv; l'idea creativa di Andrea, studente dell'Istituto di Istruzione Superiore Angelo Frammartino di Monterotondo, per Anlaids.
E' stata proprio quest'ultima proposta ad aggiudicarsi il maggior numero di voti: Andrea ha immaginato, in un video ispirato da Anlaids, una conversazione via chat fra due amici in cui racconta il valore del supporto offerto ai pazienti da un'associazione che si occupa di malattie infettive e il coinvolgimento emotivo di chi ne fa parte.
"Fondazione Msd - ha dichiarato Goffredo Freddi, direttore Fondazione Msd - è orgogliosa di questo percorso di condivisione e contaminazione che ha unito scuole, associazioni di pazienti, università, istituzioni per uno scopo nobile: promuovere una straordinaria energia civile, facendo leva sull’incredibile potenziale di cambiamento e trasformazione dell'educazione scolastica, dei giovani e delle alleanze". I licei coinvolti nel Pcto sono: Istituto di Istruzione Superiore Angelo Frammartino (Monterotondo, Roma), Liceo Scientifico Giovan Battista Morgagni (Roma), Liceo Artistico Ripetta (Roma), Liceo Vittoria Colonna (Roma) e Liceo Ginnasio Statale Orazio (Roma), Istituto di Istruzione Superiore Celestino Rosatelli (Rieti).