Si allude ai muri austriaci, pur senza mai nominarli chiaramente, mentre dal palco si racconta di un Occidente incapace di stare al passo con in tempi e impreparato di fronte a una società sempre più multietnica. Antidoto più efficace? “Viaggiare” è la proposta dello scrittore Alessandro Baricco, intervenuto alla Quarta Giornata Interculturale ‘Tra le due sponde – Building Bridges –. L’educazione interculturale all’epoca dei nuovi fondamentalismi’. “Bisogna spostare se stessi e allora si capisce”, continua il direttore della Scuola Holden di Torino durante l’evento che ha animato all’Università degli Studi Milano Bicocca giovedì 26 maggio. Perché l’Europa deve superare “chiusure e intolleranze”, precisa il direttore della rivista Limes, Lucio Caracciolo, senza dimenticare che “le xenofobie che oggi stanno colpendo i musulmani”, un giorno potrebbero essere rivolte a “atei e cattolici”. “La risposta austriaca purtroppo non è solamente austriaca, è una tendenza diffusa che porta a vedere con terrore questi flussi migratori”, precisa l’esperto di geopolitica. Un incontro che segnala la miopia del vecchio continente, visto che “se l’Europa e l’Italia devono avere un futuro, non possono che averlo con e nel Mediterraneo – chiude Caracciolo –. L’idea di fare del Mediterraneo una barriera, anche solamente mentale, è un’idea per noi suicida”
Sostieni ilfattoquotidiano.it: mai come in questo momento abbiamo bisogno di te.
In queste settimane di pandemia noi giornalisti, se facciamo con coscienza il nostro lavoro,
svolgiamo un servizio pubblico. Anche per questo ogni giorno qui a ilfattoquotidiano.it siamo orgogliosi
di offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti: notizie, approfondimenti esclusivi,
interviste agli esperti, inchieste, video e tanto altro. Tutto questo lavoro però ha un grande costo economico.
La pubblicità, in un periodo in cui l'economia è ferma, offre dei ricavi limitati.
Non in linea con il boom di accessi. Per questo chiedo a chi legge queste righe di sostenerci.
Di darci un contributo minimo, pari al prezzo di un cappuccino alla settimana,
fondamentale per il nostro lavoro.
Diventate utenti sostenitori cliccando qui.
Grazie
Peter Gomez
GRAZIE PER AVER GIÀ LETTO XX ARTICOLI QUESTO MESE.
Ora però siamo noi ad aver bisogno di te.
Perché il nostro lavoro ha un costo.
Noi siamo orgogliosi di poter offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti ogni giorno.
Ma la pubblicità, in un periodo in cui l'economia è ferma, offre ricavi limitati.
Non in linea con il boom accessi a ilfattoquotidiano.it.
Per questo ti chiedo di sostenerci, con un contributo minimo, pari al prezzo di un cappuccino alla settimana.
Una piccola somma ma fondamentale per il nostro lavoro. Dacci una mano!
Diventa utente sostenitore!
Con riconoscenza
Peter Gomez