In attesa dell’Economist, la famiglia Agnelli punta tutto, e anche di più, sulle riassicurazioni americane Partner Re. Dopo mesi di trattative, la holding Exor ha infatti raggiunto un accordo l’acquisto del gruppo Usa che le costerà circa 6 miliardi di euro. L’operazione sarà finanziata con le risorse della società che ammontato a circa 2 miliardi includendo anche le attività e i crediti finanziari. Alla somma, in attesa dell’incasso di circa 2 miliardi ottenuto con la vendita di Cushman & Wakefield, vanno poi aggiunti i 4,3 miliardi di euro di finanziamenti e prestiti ponte già concordati con Citibank e Morgan Stanley. Con il risultato che al perfezionamento di tutte le operazioni, Exor si troverà con un debito di oltre 4 miliardi, una cassa di almeno 2,5 miliardi e una riduzione del peso dei suoi investimenti sull’auto a favore delle assicurazioni. E, in particolare, di un gruppo, Partner Re, che dalla sua ha il fatto di aver versato ai suoi soci una media annua di 900 milioni di dollari tra dividendi e riacquisto titoli negli ultimi cinque anni. Tuttavia nel secondo trimestre del 2015 la compagnia ha registrato un rosso di 88,9 milioni di dollari contro l’utile di 271,8 milioni dell’anno prima e su ricavi in calo del 28% a 1,19 miliardi.
Sostieni ilfattoquotidiano.it: mai come in questo momento abbiamo bisogno di te.
In queste settimane di pandemia noi giornalisti, se facciamo con coscienza il nostro lavoro,
svolgiamo un servizio pubblico. Anche per questo ogni giorno qui a ilfattoquotidiano.it siamo orgogliosi
di offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti: notizie, approfondimenti esclusivi,
interviste agli esperti, inchieste, video e tanto altro. Tutto questo lavoro però ha un grande costo economico.
La pubblicità, in un periodo in cui l'economia è ferma, offre dei ricavi limitati.
Non in linea con il boom di accessi. Per questo chiedo a chi legge queste righe di sostenerci.
Di darci un contributo minimo, pari al prezzo di un cappuccino alla settimana,
fondamentale per il nostro lavoro.
Diventate utenti sostenitori cliccando qui.
Grazie
Peter Gomez
GRAZIE PER AVER GIÀ LETTO XX ARTICOLI QUESTO MESE.
Ora però siamo noi ad aver bisogno di te.
Perché il nostro lavoro ha un costo.
Noi siamo orgogliosi di poter offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti ogni giorno.
Ma la pubblicità, in un periodo in cui l'economia è ferma, offre ricavi limitati.
Non in linea con il boom accessi a ilfattoquotidiano.it.
Per questo ti chiedo di sostenerci, con un contributo minimo, pari al prezzo di un cappuccino alla settimana.
Una piccola somma ma fondamentale per il nostro lavoro. Dacci una mano!
Diventa utente sostenitore!
Con riconoscenza
Peter Gomez