Il mondo FQ

No Expo: un bel Rolex di lotta e di governo

Commenti

Nella lettera dell’ad Rolex Italia che protesta con Renzi e Alfano per l’accostamento tra i devastatori di Milano e “i figli di papà con il Rolex” c’è una frase strepitosa: “Rolex Italia spa è un ‘cittadino’ esemplare di Milano, ossequioso della legalità e molto spesso chiamato a collaborare con le Forze dell’Ordine”. Ora, scrive Dagospia, l’azienda s’indigna per l’accostamento orologi-violenti, eppure “finché il prodotto è stato associato a ricchi viziati, politici corrotti, squali della finanza, gli svizzeri hanno goduto e incassato”.

Ma in quel segnalarsi cittadino esemplare, ossequioso e collaboratore delle (maiuscolo) Forze dell’Ordine, sembra emergere altro: il grido di dolore di un marchio sputtanato proprio da quel governo in sintonia con i cittadini-modello a 24 carati e forse anche con le lancette della Storia.

Del resto, se così non fosse, la protesta di Rolex avrebbe vibrato d’indignazione anche per l’accostamento al polso del figlio del ministro Lupi, omaggio di un imprenditore grato. Perché, in fondo, anche nel lussuoso mondo di Rolex agisce la lotta di classe, e la facinorosa che sfascia vetrine mostrando la griffe (chissà poi se autentica) è cosa ben diversa dal giovin signore con master a New York.

A questo punto, per farsi perdonare, Renzi potrebbe rendere omaggio al marchio di Ginevra (così come fece con Eataly e Technogym) avendo cura però di non indossare il consueto Audemars Piguet da 15 mila euro, ginevrino anch’esso ma della maison accanto.

Il Fatto Quotidiano, Stoccata e fuga, 7 maggio 2015

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione