Migliora il mercato dell’auto europeo, ma non per Fiat. A gennaio nei 28 Paesi Ue più quelli Efta (European fair trade association) sono state immatricolate 967.778 nuove vetture, in rialzo del 5,2% rispetto alle 920.373 di un anno fa. Si tratta del quinto rialzo consecutivo, ma i volumi sono i secondi più bassi da quando l’Acea ha avviato le rilevazioni dell’Ue allargata nel 2003.

Diverso è il discorso per il Lingotto. Dopo il +2,3% segnato a dicembre 2013, a gennaio le vendite del gruppo in Europa tornano a scendere. Nel primo mese del 2014 Fiat group ha immatricolato 60.050 nuove vetture, in calo dell’1,8% rispetto alle 61.178 unità di un anno fa. E’ inoltre scesa la quota di mercato, attestata al 6,2%, in calo rispetto al 6,6% di un anno fa, anche se in progresso rispetto al 5,5% di dicembre 2013.

Il gruppo fa sapere che, nonostante il calo, c’è stato un progresso “in alcuni tra i principali Paesi europei: in Francia il gruppo è cresciuto dell’1,8%, in un mercato salito dello 0,5 per cento. Nel Regno Unito i volumi sono aumentati del 22,2%, mentre il mercato è cresciuto del 7,6% e la quota è passata dal 2,9% di un anno fa al 3,2 per cento. In Spagna, infine, Fiat Chrysler automobiles è salita del 12,6% in un mercato che ha registrato un +7,5 per cento”.

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