“Non intendo farmi condizionare dalla ciclica comparsa di documenti, più o meno autentici, sulla casa di Montecarlo. Basta leggere gli ultimi per capire che non contengono nulla di nuovo e definitivo rispetto all’effettiva proprietà. Esattamente come nell’estate di due anni fa. Da allora, l’unica certezza è l’archiviazione in sede giudiziaria della denuncia a mio carico”. Il presidente della Camera, Gianfranco Fini, interviene così sulle indiscrezioni di stampa: i documenti sono stati pubblicati anche dal fattoquotidiano.it.
“Nell’ambito della mia vita privata quanto scritto dall’Espresso suscita in me profonda amarezza per comportamenti che non condivido. Ma questo è un aspetto tutto e solo personale. Non ho mai mentito o nascosto qualcosa agli italiani e per questo -assicura il leader di Fli- continuerò il mio impegno politico a testa alta”.
Intanto per la procura di Roma in particolare le anticipazioni dell’Espresso sulla casa, venduta nel 2008 da Alleanza Nazionale ad una società off-shore, sarebbero già note e comunque irrilevanti ai fini dell’inchiesta che si è conclusa nel marzo dello scorso anno con l’archiviazione del procedimento.
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