Lo sciopero delle pompe di benzina annunciato per il 4 e 5 agosto prossimi è stato sospeso. Lo comunica il sottosegretario allo Sviluppo economico Claudio De Vincenti. Nei giorni scorsi era già stato ridotto a due giorni, dai tre precedentemente annunciati dalle associazioni sindacali dei gestori delle pompe di benzina, perché il 3 agosto è giorno di franchigia e quindi la serrata in quel giorno sarebbe stata illegale. 

Le associazioni dei gestori hanno rinviato quindi lo stato di agitazione a fronte dell’impegno del ministero dello Sviluppo economico a riaprire dalla prossima settimana, la trattativa con le compagnie petrolifere sugli aspetti economici che avevano spinto i gestori a proclamare l’agitazione. I gestori hanno quindi rinviato lo sciopero a settembre in attesa dei risultati di una verifica prevista all’inizio di quel mese.

 Il presidente della Figisc Confcommercio, Luca Squeri ha spiegato che “il 15 settembre si fa il punto (fra sindacati e governo, ndr) per verificare lo stato di avanzamento del percorso che è stato avviato oggi con la firma del protocollo”. Il protocollo permetterà di esaminare le questioni sulle carte di credito “e di modificare l’attuale situazione” e il rapporto “tra gestori e compagnie petrolifere”. Hanno partecipato all’incontro anche lealtre sigle Faib Confesercenti, Anisa Confcommercio e Fegica Cisl e Up.

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