“Renzi ha detto che le graduatorie internazionali non fanno testo, anche se il problema esiste. E poi è passato a parlar d’altro”. A raccontarlo è uno dei partecipanti al Forum Ambrosetti di Cernobbio, il presidente dell’Associazione nazionale avvocati italiani, Maurizio De Tilla. Al termine dell’intervento del premier, trasmesso anche in sala stampa a beneficio dei giornalisti, è il turno delle domande della platea di Villa d’Este. Queste rigorosamente a porte chiuse. Ma quando è il turno dell’avvocato De Tilla, Renzi “minimizza”. “Ho citato la classifica di Transparency International, che ci vede sessantesimi nel mondo e penultimi in Europa quanto a corruzione”, racconta De Tilla al Fatto. “Ma lui ha detto che a quelle classifiche che ci posizionano tra alcuni paesi africani non ci crede”. E commenta: “A lui evidentemente non piacciono questo genere di domande”

Articolo Precedente

Roma, Meleo: “Fantasia è amministratore unico di Atac, ora basta con i teatrini”

next
Articolo Successivo

Roma, il nuovo numero uno Atac: “Primi contatti con il Comune prima che i vertici lasciassero. Il servizio? Non è terribile”

next