Nel pre-gara riceve e posa davanti ai flash con l’anello, simbolo del titolo vinto lo scorso giugno. Poi Steph Curry riprende esattamente da dove aveva lasciato: trascina i suoi Golden State Warriors alla vittoria. Come? Segnando 24 punti nel solo primo quarto di gioco che diventeranno ben 40 a fine gara. La notte inaugurale della stagione Nba 2015/16 mette subito in chiaro un concetto: Golden State è ancora la squadra da battere, Curry è il suo leader indiscusso e primo candidato per il titolo di miglior giocatore della lega. Il numero 30 dei Warriors, protagonista di una clamorosa ultima annata, ha distrutto i Pelicans di un’altra star, Anthony Davis, incappato in una serata tragica (si è ritrovato anche 1/14 al tiro) davanti al più forte giocatore di basket del momento. Tutti gli altri, dai Cavs di LeBron James ai Clippers di Chris Paul, sono avvisati

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