Ucraina, la diretta – Putin alla parata del 9 maggio: “Il nostro futuro dipende dall’operazione speciale”. Cina: “Chiediamo a Kiev e Mosca di fermare la guerra”

La presidente della Commissione Ue: "Accolgo la scelta del presidente Zelensky di rendere il 9 maggio la Giornata dell’Europa anche qui in Ucraina". A Mosca iniziata la parata per la celebrazione della vittoria del 9 maggio. Il ministro degli Esteri cinese, Quin Gang: "Deploriamo la guerra ed esortiamo entrambe le parti a chiuderla"

Aggiornato: 17:03

  • 09:38

    Putin: “Ucraina ostaggio nelle mani dell’Occidente”

    L’Ucraina “è diventata ostaggio nelle mani dell’Occidente”. Così Vladimir Putin nel suo discorso per il giorno della vittoria. “Le élite occidentali hanno dimenticato le conseguenze delle pretese naziste di dominare il mondo”, ha aggiunto il presidente russo.

  • 09:35

    Putin: “L’Occidente vuole dettare le sue regole al mondo”

    L’Occidente “provoca conflitti sanguinosi”, semina i semi della “russofobia” e pretende di “dettare le sue regole a tutte le nazioni”. Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin in apertura del suo discorso alla parata sulla Piazza Rossa per l’anniversario della vittoria sul nazismo.

  • 09:22

    Putin: “Contro la Russia è stata scatenata una vera guerra”

    “Contro la Russia è stata scatenata una vera guerra ma abbiamo sconfitto il terrorismo”. Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin nel suo discorso per il giorno della vittoria.

  • 09:20

    Iniziato il discorso di Putin

    Il presidente russo Vladimir Putin ha cominciato il suo discorso nella Piazza Rossa a Mosca per l’anniversario della vittoria sul nazismo. 

  • 09:18

    Putin è presente sulla piazza Rossa a Mosca per la parata del giorno della vittoria sul nazismo

    Il presidente russo Vladimir Putin è presente sulla piazza Rossa a Mosca per la parata del giorno della vittoria sul nazismo. Nel video in diretto mostrato da Ria Novosti il leader del Cremlino è seduto tra due veterani pluridecorati. 

  • 09:13

    Peskov: “Il 9 maggio rimane una delle festività più importanti per chi vive in Paesi ex sovietici”

    “Il 9 maggio rimane una delle festività più importanti per chi vive in Paesi ex sovietici e molti Paesi membri della Comunità degli Stati indipendenti la considerano come una giornata sacra che deve essere clebrata. Siamo grati ai nostri ospiti che hanno ritenuto possibile essere qui in questa giornata con il nostro Presidente e con noi”, ha affermato il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov in una intervista a Rossiya-1. Parteciperanno alle celebrazioni a Mosca il Presidente della Bielorussia, Aleksandr Lukahenko, il Presidente del Tagikistan, Emomali Rahmon, il Presidente del Kirghizistan, Sadir Japarov, il Presidente dell’Uzbekistan, Shavkat Mirziyoyev, il Presidente del Kazakistan, Qasym-Jomart Tokayev, e il Presidente del Turkmenistan, Serdar Berdimuhamedow – arrivato questa mattina a Mosca, come ha confermato l’ambasciata in Russia – e il Premier dell’Armenia, Nikol Pashynian.

  • 09:12

    Cominciata sulla Piazza Rossa a Mosca la parata per l’anniversario della vittoria sul nazismo

    È cominciata sulla Piazza Rossa a Mosca la parata per l’anniversario della vittoria sul nazismo. 

  • 09:10

    Il consigliere di Zelensky: “La parata degli assassini”

    Bugie, una parata e… Putin con complici e osservatori sugli spalti dell’ipocrisia… Prima di radunarsi per la “parata degli assassini” del Cremlino, la Russia ha lanciato di notte 25 missili da crociera (15 dei quali su Kiev) contro le pacifiche città ucraine. In un malizioso tentativo di “liberare” i civili della vita, della libertà e delle loro case”. A scriverlo, su Twitter, commentando la parata del 9 maggio in Russia, è stato il consigliere presidenziale ucraino, Mykhailo Podolyak.

  • 09:09

    In Ucraina l’inviato di Lula per incontrare Zelensky

    L’inviato del presidente brasiliano Luiz Inácio Lula da Silva, Celso Amorim, domani dovrebbe incontrare in Ucraina il presidente Volodymyr Zelensky. Le autorità locali intendono mostrargli luoghi come la città di Bucha, dove i russi hanno commesso crimini di guerra, secondo gli esperti di una commissione d’inchiesta dell’Onu. Un mese fa, il consigliere per gli affari internazionali di Lula aveva incontrato a Mosca il presidente russo Vladimir Putin. Il leader brasiliano ha nuovamente criticato l’invasione dell’Ucraina durante l’incontro che ha svolto venerdì scorso a Londra con il primo ministro britannico, Rishi Sunak. Lula – che il mese scorso ha ricevuto a Brasilia il ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov – continua a difendere negoziati di pace con la creazione di un “club” di Paesi che facilitino il dialogo tra Ucraina e Russia. In precedenza aveva affermato che Kiev e Mosca hanno la “stessa responsabilità sul conflitto”, venendo per questo criticato da Stati Uniti, Unione Europea e dalla stessa Ucraina. La dichiarazione è stata respinta la scorsa settimana anche dall’ambasciatrice americana all’Onu, Lisa Thomas-Greenfield, durante un incontro a Brasilia proprio con Amorim. 

  • 09:07

    Il premier ucraino Shmyhal: “Controffensiva al momento giusto”

    L’Ucraina avvierà la sua controffensiva “quando sarà arrivato il momento giusto, quando sarà assolutamente pronta”. “La avvieremo non appena la nostra leadership politica e militare prenderà la decisione”. Ad affermarlo, in un’intervista rilasciata a Sky News è stato Denys Shmyhal, premier ucraino. “Ci stiamo preparando con molta attenzione perché è un’operazione molto importante e comprendiamo di dover dimostrare di avere successo in questa operazione alla nostra società, ai nostri partner, a tutto il mondo e al nostro nemico”.