Ucraina, la diretta – Cremlino: “Mancano condizioni per sviluppo pacifico”. Zelensky: “La situazione a Bakhmut è sempre più complicata”

Scontro sulla Crimea, gli ucraini: "Sarà nel negoziato di pace". Sottomarino russo con missili schierato nel Mar Nero. Attacco con droni iraniani Shahed e razzi in Ucraina. Teheran: "Non sono nostri". Gli Usa ribadiscono: “Preoccupati che Cina fornisca armi a Mosca”. L'intelligence di Kiev: "Al momento non ci sono segnali"

Aggiornato: 23:12

  • 09:23

    William Burns (Cia): “Siamo convinti che la Cina stia valutando la possibilità di fornire armi alla Russia”

    Gli Stati Uniti sono “convinti” che la Cina stia valutando la possibilità di fornire armi alla Russia per la guerra in Ucraina anche se Pechino non ha ancora preso alcuna decisione. Lo ha dichiarato il capo della Cia, William Burns, in un’intervista rilasciata alla Cbs. “Siamo convinti che la leadership cinese stia valutando la possibilità di fornire materiale letale” alla Russia, ha detto Burns. Secondo il capo dell’intelligence americana, tuttavia, “non abbiamo visto che sia stata presa una decisione definitiva” e “non abbiamo visto prove che (i cinesi, ndr) abbiano consegnato” armi alla Russia.

  • 09:22

    “Massiccio attacco lanciato dall’esercito russo con droni iraniani Shahed e razzi”

    Un massiccio attacco è stato lanciato dall’esercito russo, con droni iraniani Shahed e razzi, nella notte e fino a questa mattina contro la città dell’Ucraina occidentale Khmelnytskyi: un civile è rimasto ucciso e altri quattro feriti. Lo riportano i media ucraini. “Un altro massiccio attacco terroristico contro la comunità di Khmelnytskyi. Questa volta il nemico ha usato droni. Finora sappiamo di un morto e 4 feriti”, ha detto il sindaco di Khmelnytskyi, spiegando che numerosi edifici residenziali sono stati colpiti e sono scoppiati incendi. Le unità militari ucraine hanno abbattuto 11 droni.

  • 09:21

    Zelensky ha rimosso il comandante dell’operazione delle forze congiunte

    Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha annunciato che il comandante dell’operazione delle forze congiunte, il generale Mykhailovich Moskalov, è stato rimosso dall’incarico. Lo riportano i media locali, ricordando come Moskalov avesse assunto l’incarico a marzo dello scorso anno con la contemporanea nomina del generale Oleksandr Pavliuk a capo dell’amministrazione militare regionale di Kiev. Non sono chiari i motivi che hanno portato alla destituzione di Moskalov né se il suo nome sia coinvolto nelle inchieste sulla corruzione che hanno già portato al licenziamento di numerosi esponenti del governo e dell’esercito.

  • 09:19

    Kiev: “Abbattuto un drone Shahed sopra Chernihiv Oblast”

    L’esercito ucraino ha abbattuto un drone Shahed sopra Chernihiv Oblast. Lo riporta il The Kyiv Independent citando il comando operativo nord dell’Ucraina, che in seguito ha annunciato che altri due droni sono stati intercettati e abbattuti, senza specificare in quale regione. Da ieri la Russia ha lanciato un attacco utilizzando droni Shahed di fabbricazione iraniana. 

  • 09:18

    Kiev: “Le forze russe hanno commesso 71.586 crimini di guerra in Ucraina dall’inizio del conflitto”

    L’ufficio del procuratore generale dell’Ucraina ha registrato che le forze russe hanno commesso 71.586 crimini di guerra e crimini di aggressione in Ucraina dall’inizio del conflitto. Lo riporta il The Kyiv Independent. Sono almeno 461 i bambini morti da quando è scoppiata la guerra, il 24 febbraio 2022, e 927 i feriti.