Mazzette in Ue, la diretta – Per gli inquirenti “un gruppo molto ampio dedito alla corruzione”. Figà-Talamanca resta in carcere
Il Parlamento chiede lo stop alle iniziative legislative sul Qatar. La presidente Metsola annuncia: "Sospesa la ong ‘No peace without justice’". Anche gli 007 italiani hanno collaborato all’indagine. Kaili si dichiara innocente, mentre il compagno Giorgi confessa: era lui a gestire i soldi
Aggiornato: 10:06
I fatti più importanti
- Mazzette in Ue, "un gruppo ampio dedito alla corruzione" - IL PUNTO
- La Procura di Milano: "Gruppo indeterminato e molto ampio dedito a corruzione"
- Figà-Talamanca resta in carcere
- Kaili si proclama innocente: "Non diventerò Ifigenia"
- Sospetta frode al bilancio, altri guai per Kaili: la Procura Ue chiede la revoca dell'immunità
- Anche 007 italiani hanno collaborato all'indagine
- Metsola: "Sospesa la ong 'No peace without justice'"
- Parlamento Ue chiede una commissione d'inchiesta
- Procura di Atene apre un'inchiesta su Eva Kaili
- Metsola: "Chiesta revisione degli atti su cui ha votato il Parlamento"
- Parlamento Ue chiede la sospensione immediata delle attività legislative sul Qatar
- Metsola: "Ho rifiutato tutti gli inviti del Qatar"
- Salvini: "Rubli alla Lega inesistenti, i corrotti sono altri"
- Il Ppe chiede lo stop alla sottocommissione sui Diritti Umani
- FOCUS - Francesco Giorgi ha confessato: "Gestivo io i soldi"
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12:57
Macron: “L’Ue deciderà sulla base dei fatti”
“Occorre che la giustizia faccia il suo lavoro” nell’indagine sulla presunta corruzione ad opera del Qatar, “bisogna basarsi sui fatti che vengono accertati. Anche il Parlamento Europeo fa il suo lavoro: è molto positivo che ci sia trasparenza”. Lo dice il presidente francese Emmanuel Macron, a margine del Consiglio Europeo a Bruxelles. Per Macron, “bisogna fare le cose in ordine e penso che occorre conoscere i fatti, capire chi è implicato e prendere di conseguenza le misure adatte. E’ così che ragiono su tutto: le istituzioni prenderanno le decisioni opportune sulla base dei fatti”.
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12:57
Metsola: “Prenderemo nuove misure, saremo dure”
“Abbiamo già fatto molto ma ci sono molte cose che ancora dobbiamo fare: ci sono troppi gruppi informali che potenzialmente sono passibili d’influenze, troppe organizzazioni i cui fondi non sono abbastanza trasparenti”. Lo ha detto la presidente del Parlamento Europeo Roberta Metsola arrivando al Consiglio Europeo. “Ci andremo giù duro, non posso dire che non accadrà più perché si tratta di corruzione criminale ma faremo di tutto per far sì che il parlamento non sia in vendita”.
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12:56
Metsola: “Nessuna impunità, il Parlamento Ue non è in vendita”
“Le accuse che coinvolgono il Parlamento europeo sono un colpo alla democrazia e a tutto ciò su cui abbiamo lavorato per molti anni. Ci vogliono anni per costruire la fiducia, ma solo un momento per abbatterla”. Lo ha detto la presidente dell’Europarlamento Roberta Metsola arrivando al Consiglio europeo. Darò “il messaggio che non ci sarà impunità, non ci sarà da nascondere sotto il tappeto, non ci sarà da fare come al solito”. “Farò tutto il possibile per ripristinare la posizione di Casa della democrazia, di legislatore, di istituzione che prende decisioni, pulita, e trasparente e che non è in vendita a attori stranieri”.
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12:55
Meloni: “Fare piena luce, senza sconti”
“Lo scenario è preoccupante, le notizie che escono raccontano qualcosa che non avremmo mai immaginato e di fronte a questo tipo di cose ci deve essere una reazione, serve che si vada fino in fondo, senza fare sconti, perché ne va della credibilità dell’Ue e delle nostre nazioni: noi chiederemo che sia fatta piena luce su quello che sta accadendo”. Lo ha detto Giorgia Meloni arrivando al Consiglio Europeo a proposito del Qatar-gate.