Ucraina, la diretta – Scholz: “Minacce nucleari inaccettabili, sia per la Germania che per la Cina”. A Kiev 450mila abitazioni senza luce

Il cancelliere tedesco ha chiesto al presidente cinese di "usare la sua influenza sulla Russia". Erdogan dichiara di avere trovato l'intesa con Putin per inviare grano gratis ai Paesi africani. Il patriarca Kirill: "L'Occidente vuole cancellare la cultura russa". I filorussi annunciano coprifuoco 24 ore su 24 a Kherson, ma poi smentiscono

Aggiornato: 11:23

  • 09:01

    Kiev, 450mila case senza corrente

    Da questa mattina 450 mila abitazioni a Kiev sono senza corrente elettrica. Si tratta di quasi il doppio in più rispetto ai giorni precedenti. Le interruzioni della stabilizzazione si verificano a causa del sovraccarico del nodo centrale del sistema elettrico del Paese. Lo scric su Telegram il sindaco della Capitale ucraina Vitali Klitschko, che lancia un appello ai cittadini: “Risparmiate energia elettrica il più possibile, perché la situazione rimane difficile”. Il presidente Volodymr Zelensky ieri sera ha detto che circa 4,5 milioni di ucraini non hanno elettricità.  

  • 09:01

    Parolin: “Invito a proposte di pace anche per Zelensky”

    “Il Papa a suo tempo disse, nell’appello” dell’Angelus di circa un mese fa, “che chiedeva anche al presidente Zelensky di essere aperto a serie proposte di pace perché altrimenti non se ne uscirà più. E questo invito rimane”. Così il cardinale Segretario di Stato, Pietro Parolin, a margine del Forum per il Dialogo in corso in Bahrein. 

  • 09:00

    Parolin: “Da Mosca piccoli segnali. Vaticano sempre pronto ad aiutare”

    Sulla guerra in Ucraina da parte di Mosca “qualche piccolo accenno c’è stato”, per esempio per quanto riguarda l’accordo sul grano, “sono piccoli segnali, spero vadano nella direzione del buon senso”. Lo ha detto il cardinale segretario di Stato, Pietro Parolin, a margine del Forum in Bahrein. Quanto invece alla proposta del Presidente francese Emmanuel Macron, di coinvolgere il Papa nella mediazione “purtroppo non ci sono passi in avanti ma resta “la disponibilità della Santa Sede sempre ad aiutare in qualsiasi forma possibile”.