Bild: “Scholz a Kiev con Draghi e Macron prima del G7”. Incendio dentro all’impianto chimico Azot dopo raid russo – La diretta
Ursula von der Leyen in visita nella capitale: "Ucraina è sulla strada giusta verso l'Europa". Zelensky: "Ora è il momento decisivo per il nostro ingresso". A Kherson consegnati a 23 residenti i primi passaporti russi. Putin firma legge contro le sentenze della Cedu
Aggiornato: 10:49
I fatti più importanti
- Putin firma legge contro sentenze Cedu
- Bild: "Scholz a Kiev con Draghi e Macron prima del G7"
- Kiev: "Incendio ad Azot dopo raid russo"
- Mariupol, Russi cambiano nome a 'Piazza della Libertà'
- "Pesanti perdite russe, nuovo ospedale da campo a Belgorod"
- Commissione inchiesta Onu giunta in Ucraina
- Von der Leyen visita soldati in ospedale a Kiev
- "Senza corrente distrutti Bakhmut e Kramatorsk"
- Arrivata von der Leyen a Kiev
- Zelensky e Biden a confronto
- "A Mariupol morti 24 bambini"
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15:10
Kherson, dati 23 passaporti russi a residenti
A Kherson, le autorità della città hanno distribuito per la prima vola passaporti russi ai residenti locali. L’agenzia russa Tass ha precisato che 23 residenti di Kherson hanno ricevuto un passaporto russo durante una cerimonia con una “procedura semplificata” facilitata da un decreto del presidente Putin.
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15:08
“A Mariupol morti 24 bambini”
La procura generale ucraina ha fatto sapere di aver appreso che altri 24 bambini – rispetto ai conteggi disponibili finora – sono morti nei bombardamenti russi su Mariupol nel mese di maggio.
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15:07
Gaidai: “Ucraina mantiene controllo Azot”
“L’Ucraina mantiene il controllo della fabbrica chimica Azot a Severodonetsk e sta respingendo l’esercito russo”, ha assicurato nelle ultime ore il governatore della regione di Luhansk, Serhiy Gaidai, precisando che “le informazioni diffuse dalla propaganda russa sono delle fake news”. Le dichiarazioni sono state riprese dal Guardian, che riferisce di “circa 800 persone, compresi bambini, nascosti all’interno della fabbrica della città che rimane per l’80% sotto il controllo delle truppe russe”.
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15:06
Sindaco Mariupol: “1300 palazzi residenziali demoliti”
Il sindaco di Mariupol Vadym Boychenko ha denunciato come le forze russe che al momento hanno il controllo della cittadina abbiano demolito 1.300 palazzi residenziali senza rimuovere le centinaia di cadaveri rimasti tra le macerie. Il primo cittadino – fuggito dalla città verso il territorio controllato dall’Ucraina -, afferma che in un primo tempo “gli occupanti hanno coinvolto i residenti di Mariupol nello smantellare con cura le macerie”, ma quando poi hanno visto il numero effettivo di corpi che venivano trovati hanno immediatamente fatto allontanare i residenti locali. “Il numero reale di cadaveri sotto le macerie delle case distrutte è spaventoso – scrive Boychenko sul canale Telegram del Consiglio comunale di Mariupol -. Tra le 50 e le 100 persone sono state uccise in quasi tutti gli edifici distrutti e 1.300 palazzi sono stati abbattuti”.
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15:04
Kiev: “Uccisi 287 bambini”
In totale, dall’inizio dell’invasione russa, più di 287 bambini sono morti e oltre 492 sono rimasti feriti: “Queste cifre non sono definitive, il nostro lavoro prosegue per cercare di aggiornarle, nelle zone dove si combatte, in quelle temporaneamente occupate e in quelle liberate”, conclude la nota. Ma non è tutto. Lo ha fatto sapere l’ufficio della procura generale di Kiev.