Bloomberg: “Prossima settimana l’Ue può dare all’Ucraina lo status di candidato”. Media: “Ad aprile 42mila richieste al Cremlino su soldati scomparsi”. Donbass, i filorussi condannano a morte due inglesi

Putin: "Non ci faranno fare la fine dell'Urss, non accetteremo recinzioni". A Severodonetsk bombe sull'impianto chimico di Azot: dentro 800 civili. Kiev: "2500 combattenti della Azovstal in campo di detenzione nel Donetsk". Ma il Cremlino: "Nessuna informazione in merito"

Aggiornato: 10:49

  • 16:22

    Putin: “Russia non farà fine Urss”

    La Russia “non cadrà nella stessa trappola dell’Urss, la sua economia resterà aperta”. Lo ha detto Vladimir Putin parlando ai giovani imprenditori russi. Aggiungendo che la sfida che oggi ha di fronte il Paese è “tornare e rafforzarsi”.  

  • 16:17

    Filorussi condannano a morte tre mercenari

    La corte suprema della sedicente Repubblica Popolare del Donetsk ha condannato a morte i “mercenari” britannici Aiden Aslin, 28 anni, del Nottinghamshire, Shaun Pinner, 48 anni, del Bedfordshire, e Saaudun Brahim, cittadino marocchino, che combattevano per l’esercito ucraino. Lo fanno sapere le agenzie russe. I militari sono accusati dai filorussi di essere “mercenari” ma le famiglie dei britannici, sostiene la Bbc, affermano che erano nell’esercito ucraino. Entrambi i britannici sono membri in servizio delle forze armate ucraine e il Regno Unito, spiega sempre Bbc, ha chiarito che sono da considerarsi come prigionieri di guerra che non dovrebbero essere perseguiti per aver preso parte alle ostilità. Quella pronunciata oggi dalla corte di Donetsk, non riconosciuta internazionalmente, è la sentenza di primo grado contro la quale gli imputati potranno fare appello. 

  • 15:09

    Stoltenberg a Scholz: “Bene fondo speciale per difesa”

    “Buon colloquio con Olaf Scholz per preparare il summit Nato di Madrid. Ho lodato l’annuncio della Germania sul rafforzamento del gruppo tattico della Nato in Lituania e l’approvazione del fondo speciale per la difesa. Abbiamo discusso del continuo sostegno all’Ucraina e dell’adesione della Finlandia e della Svezia”. Lo ha scritto su Twitter il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg.  

  • 14:46

    Kiev: “Tre morti in raid su Kharkiv”

    Almeno tre persone sono rimaste uccise e altre cinque feriti in bombardamenti compiuti la scorsa notte dalle forze russe nella regione nordorientale ucraina di Kharkiv. Lo ha riferito l’ufficio del procuratore generale della regione, citato da Ukrinform, secondo cui i raid hanno colpito il distretto di Novobavarsky.

  • 14:44

    Mosca: “Da settembre programmi russi in scuole Donbass”

    Dal primo settembre le scuole del Donbass seguiranno i programmi del sistema scolastico della Russia. Lo ha annunciato il ministro dell’Educazione di Mosca, Serghei Kravtsov, citato da Interfax. “Sono state prese le decisioni sulla nuova formazione dei docenti, che comincerà il 14 giugno, e sulla fornitura di testi scolastici russi alle scuole delle repubbliche popolari di Donetsk e Lugansk”, ha aggiunto il ministro. 

  • 14:40

    2500 combattenti Azovstal in campo detenzione russo Donetsk

    Tutti i 2.449 combattenti ucraini che si trovavano nell’acciaieria Azovstal, a Mariupol, si trovano in un campo di “detenzione preventiva” russo nel villaggio di Olenivka, nella regione orientale ucraina di Donetsk. Lo ha riferito Ukrainska Pravda, citando fonti d’intelligence anonime. Secondo la testata, l’accordo di Kiev con Mosca è che i combattenti che si trovavano nell’impianto non devono essere uccisi né torturati e che debbano essere preparati scambi di prigionieri. 

  • 14:37

    Johnson: “Compromesso per Kiev? Ripugnante”

    Spingere l’Ucraina a un “cattivo compromesso“, a un accordo di pace imposto dalla Russia, sarebbe “ripugnante” e l’Occidente non deve farlo. Lo ha detto il premier britannico Boris Johnson a margine di un intervento pubblico nella contea del Lancashire durante il quale ha presentato un progetto di sostegno all’edilizia nazionale e alla possibilità di acquistare case nel Regno Unito fra le iniziative attraverso cui cerca di riconquistare consenso. Nel discorso il leader Tory ha poi attribuito agli “effetti dell’aggressione di Vladimir Putin” parte della responsabilità dell’impennata dell’inflazione nel Regno e “a livello globale”  

  • 14:35

    Ex funzionari russi nominati a capo delle repubbliche separatiste

    Nominato un nuovo vice primo ministro nell’autoproclamata repubblica separatista di Lugansk. Si tratta di Vladislav Kuznetsov, in precedenza vice governatore della regione russa di Kurgan. La sua nomina è stata annunciata dal sito web filo-Cremlino Gazeta.ru, citata dalla Bbc. Intanto, secondo Interfax, nell’altra repubblica autoproclamata, quella di Donetsk, a capo del governo è stato scelto Vitaly Khotsenko, proveniente dal ministero russo dell’Industria e del Commercio. Il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov ha confermato le nomine degli ex funzionari russi.  

  • 14:25

    Kiev: “Obici polacchi già operativi”

    Gli obici semoventi Krab di fabbricazione polacca sono già arrivati in Ucraina e vengono impiegati sulla linea del fronte. Lo ha detto il ministro ucraino della Difesa Oleksiy Reznikov, citato da Ukrinform. “Sono lieto di annunciare che le unità polacche semoventi di artiglieria Ahs Krab sono pronte per combattere al fronte. Dopo gli obici M777, Fh70, Caesar e M109A3, si tratta del quinto tipo di artiglieria da 155 mm che riusciamo a ottenere”, ha affermato il ministro.
     

  • 14:23

    Podolyak: “Paura peggiore di Mosca è unità”

    “Avendo assaggiato il sangue dell’Europa una volta, la Russia proverà a berlo tutto. Intimidendo, umiliando e derubando. L’unica lingua che la Russia comprende è la lingua della forza. La loro più grande paura è la nostra unità. L’unico modo per vincere è avere armi. Il bene deve essere in grado di difendersi”. Lo ha affermato in un tweet il consigliere del capo dell’ufficio del presidente ucraino Mykhailo Podolyak, riportato da Ukrinform