Guerra Russia-Ucraina, la diretta – A Mariupol “20mila civili morti”. Biden: “Putin dittatore omicida”. Macron: “Francia si prepari per guerra ad alta intensità”

Bombardamenti su edifici civili a Kiev, Kharkiv e Chernihiv: molti morti, anche un cittadino americano. Oms: "43 strutture sanitarie colpite". Il consigliere di Zelensky: "Un accordo è possibile nei prossimi dieci giorni". La Russia rinuncia a far votare la propria mozione all'Onu

Aggiornato: 13:03

I fatti più importanti

  • 14:48

    Cavusoglu: “Aumentate speranze di una tregua”

    Sono “aumentate un po’ di più le nostre speranze di ottenere un cessate il fuoco” in Ucraina dopo le missione diplomatiche condotte dal ministro degli Esteri turco Mevlut Cavusoglu. Lo ha detto lo stesso capo della diplomazia di Ankara ammettendo che “è difficile dire qualcosa di definitivo sulla guerra”.

  • 14:42

    Putin: “Sanzioni? Problemi ma anche opportunità”

    Le sanzioni contro la Russia “naturalmente creano molti problemi, ma aprono anche nuove opportunità per noi”. Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin, parlando ad un incontro sullo sviluppo socio-economico della Crimea e di Sebastopoli e sottolineando come adesso le grandi aziende e le banche russe “che prima temevano le sanzioni in Crimea ora possono entrare tranquillamente nella penisola”.

  • 14:18

    Lukashenko: “Se Kiev provoca reagiremo”

    Se l’Ucraina continuerà a “provocare costantemente” Minsk “saremo costretti a rispondere”. Lo ha detto il presidente della Bielorussia, Aleksandr Lukashenko, citato dall’agenzia Ria Novosti. Secondo il leader di Minsk l’Ucraina avrebbe violato lo spazio aereo.

  • 13:21

    Zelensky parlerà al Parlamento il 22 marzo

    Il presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky parlerà in videoconferenza con la Camera e il Senato a Montecitorio il 22 marzo alle ore 11. Lo si apprende dalla riunione dei capigruppo della Camera, che è in corso.

  • 13:10

    Venerdì Biden parlerà con Xi Jinping

    Il presidente americano Joe Biden parlerà con Xi Jinping domani sull’Ucraina. Lo afferma la Casa Bianca.

  • 12:53

    Oltre 50mila profughi arrivati in Italia

    Sono finora 50.649 i profughi in fuga dal conflitto in Ucraina arrivati finora in Italia. Lo riferisce il Viminale. La maggioranza rimane composta da donne, 25.846, e da minori, 20.478, mentre gli uomini sono 4.325. Le principali città di destinazione dichiarate al momento dell’ingresso in Italia sono ancora Milano, Roma, Napoli e Bologna.

  • 12:50

    Blocco Mar Nero: “Rischio crisi alimentare globale”

    Se i porti ucraini del Mar Nero non riapriranno il rischio “è quello di una carestia in molti Paesi. L’impatto è sulla sicurezza alimentare mondiale. Russia e Ucraina esportano oltre il 30% di frumento globalmente. E l’80% dell’export globale passa per Odessa“. Lo ha sottolineato all’Ansa il ministro per le Politiche Agricole e Alimentari ucraino Roman Leshchenko. “L’Italia è uno dei principali acquirenti di frumento ucraino in Ue. Sono tutti prodotti che passano attraverso il Mar Nero. E’ molto veloce ed economico”, ha spiegato.

     

  • 12:46

    Forze armate Kiev: “Uccisi 14mila militari russi”

    Sono circa 14mila i militari russi morti finora nella guerra contro l’Ucraina, secondo quanto ha annunciato lo stato maggiore delle forze armate ucraine in un post su Facebook ripreso dall’agenzia Ukrinform. Secondo lo stato maggiore, sono stati abbattuti 86 aerei e 108 elicotteri, distrutti 444 carri armati e 1.435 blindati oltre a 2 navi.

  • 12:45

    Lavrov: “Aiuteremo ricostruzione Siria”

    Il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov ha parlato di Siria nel suo incontro a Mosca con capo della diplomazia degli Emirati Arabi Uniti Sheikh Abdullah bin Zayed Al Nahyan. In conferenza stampa ha espresso “apprezzamento per il ruolo degli Emirati in Siria” e ha detto che, come Russia, “una delle nostre priorità è quella di fornire aiuti umanitari ai siriani e contribuire alla ricostruzione delle infrastrutture” danneggiate dal conflitto. Lavrov ha quindi definito “necessario” il “ritorno della Siria nella Lega Araba”. L’organizzazione pan araba ha sospeso la Siria dopo la violenta repressione, da parte del regime di Bashar al-Assad, di proteste pacifiche.

  • 12:44

    Intelligence Kiev: “Assad ha promesso 40mila soldati a Mosca”

    “Il presidente siriano Bashar al-Assad ha promesso di fornire alla Russia 40mila militanti per la guerra in Ucraina”, che vengono reclutati dal comando russo della base di Khmeimim, in Siria. Lo scrive l’agenzia Unian citando fonti dell’intelligence ucraina.