G20, Draghi: “Il multilateralismo è l’unica strada possibile”. Mattarella: “Abbiamo un debito con le generazioni più giovani”

"Il multilateralismo è la migliore risposta ai problemi. Dalla pandemia, al cambiamento climatico, a una tassazione giusta ed equa, fare tutto questo da soli, semplicemente, non è un’opzione possibile". Così il premier Mario Draghi, ha aperto i lavori del G20 di Roma. Si è tenuto nel pomeriggio il corteo che riunisce i lavoratori di Gkn e Ilva, i Cobas e gli studenti di Fridays for future.

Aggiornato: 21:38

  • 17:49

    Conclusa la manifestazione a piazza San Giovanni

    “Finita la luna di miele del popolo col governo Draghi”. Si è conclusa così la manifestazione di piazza San Giovanni organizzata dal “comitato contro il governo Draghi” di cui fa parte il Partito Comunista di Marco Rizzo: “Il popolo italiano piange”, ha detto il leader della formazione che non ha risparmiato critiche nemmeno al leader della Cgil Maurizio Landini. E ha poi preso le distanze dalle manifestazioni no green pass, mezzo al quale si oppone anche il suo partito: “Le piazze non si condividono mai con i fascisti! I fascisti si combattono!”.

  • 17:20
  • 17:08

    Draghi chiede a leader del Congo novità sulla morte di Attanasio

    Il premier Mario Draghi chiede al presidente del Congo aggiornamenti sulle indagini riguardanti l’omicidio dell’ambasciatore Luca Attanasio e del Carabiniere Vittorio Iacovacci. Lo rende noto Palazzo Chigi dopo l’incontro bilaterale con il presidente della Repubblica democratica del Congo Felix Tshisekedi, a margine dei lavori del G20. Nel colloquio sono stati affrontati i temi dell’accesso ai vaccini e della ripresa economica in Africa.

  • 17:07

    Clima, impegni più vaghi nella bozza di accordo

    Il G20 confermerà l’intenzione di limitare il global warming a 1,5 gradi ma eviterà di indicare impegni stringenti. E’ quanto trapela da una bozza del comunicato finale riportata da Reuters sul sito e confermata da fonti Ue. “Rimaniamo impegnati nell’obiettivo di mantenere l’aumento della temperatura media globale ben al di sotto dei 2°C e di proseguire gli sforzi per limitarlo a 1,5” con “azioni significative ed efficaci” dei Paesi. Non si menziona però, come nella bozza precedente, la necessità di “azioni immediate” e non c’è un riferimento all’obiettivo di emissioni zero entro il 2050 salvo un generico “entro la metà del secolo”.

  • 16:50

    Draghi – Erdogan, mezz’ora di faccia a faccia a margine dei lavori

    E’ durato poco più di mezz’ora il colloquio bilaterale tra il premier Mario Draghi e il presidente turco Recep Tayyip Erdogan a margine del G20.

  • 15:51

    Le conclusioni di Draghi dopo la prima sessione di lavori – video

  • 15:48

    Xi Jinping: “No alla politicizzazione del Covid”

    “La stigmatizzazione del Covid-19 e la politicizzazione del tracciamento della sua origine vanno contro lo spirito di solidarietà verso la pandemia”. Sono queste le parole del presidente cinese Xi Jinping, che ha chiesto di cooperare per la sconfitta del nuovo coronavirus facendo leva su un approccio scientifico e respingendo l’ipotesi di una possibile fuga del virus dal laboratorio di Wuhan. E ha sollecitato il G20 a praticare un “vero multilateralismo” e a promuovere la costruzione di una “comunità con un futuro condiviso per l’umanità”.

  • 15:45

    Draghi: “Non può esserci ripresa se non coinvolgiamo le donne”

    “L’Italia ha messo l’empowerment femminile al centro del G20. Non ci può essere ripresa rapida, equa e sostenibile se ci dimentichiamo la metà del mondo”, ha detto il premier Mario Draghi nel suo intervento al panel sul supporto alle donne.

  • 15:29

    Iniziato il corteo: “Voi la malattia, noi la cura”

    Ha preso il via da piazzale Ostiense, a Roma, il corteo (meno di 5mila secondo la Questura) che si tiene mentre è ancora in corso il vertice tra i 20 grandi della Terra. “Voi la malattia e noi la cura”, “Voi il G20 e noi il futuro” e “Insorgiamo”, sono gli striscioni che aprono il gruppo. Aderiranno alla protesta, oltre ai sindacati di base, anche le delegazioni dei lavoratori della Gkn e dell’Ilva.

  • 15:08

    Xi Jinping: “Paesi più sviluppati comprendano le difficoltà degli altri”

    “I paesi sviluppati dovrebbero accogliere pienamente le particolari difficoltà e preoccupazioni dei Paesi in via di sviluppo” e “dar loro sostegno”, ha detto il presidente cinese, Xi Jinping. Il riferimento è al fatto che Pechino è tra i governi che hanno fissato il raggiungimento delle zero emissioni entro il 2060, a differenza di Ue e Stati Uniti che hanno indicato il 2050 come scadenza.