“Quando mi chiedono: ‘Tu cosa insegni?’, io rispondo sempre: ‘La vita’. Ho delle materie che cambiano di anno in anno perché il precario dev’essere sempre pronto a tutto. In cinque anni ho insegnato: storia, geografia, informatica, scienze in quinta, in quarta, in terza e in seconda. Ho fatto l’insegnante di sostegno non specializzato per un bambino di prima elementare con un grave autismo, lo faccio ancora per altri due ragazzini. Ho fatto il docente con classi miste: quarta e quinta assieme. Ma soprattutto insegno la vita perché in questo paese i bambini viaggiano poco, non sanno prendere i mezzi pubblici, usano facebook e hanno il cellulare ma non sanno leggere il giornale online o usare Google maps per vedere l’Italia e dove abitano dal satellite. Insegno loro ad amare le istituzioni andando nei commissariati di polizia, in Comune a conoscere il loro sindaco…”. Da maestra a maestro. Un dialogo che racconta com’è cambiata la scuola negli ultimi trent’anni. L’incontro tra il maestro del 2000 e la sua insegnante di scuola elementare. Com’era la scuola vent’anni fa? Com’è oggi? Da un appassionato colloquio con la maestra Teresa, che ha insegnato per trent’anni e ha visto crescere centinaia di ragazzi, la fotografia di una parte importante dell’Italia che è molto cambiata.”
- 12:07 - Europee: Corrado (Pd), 'candidatura Berlato ennesimo schiaffo a problemi paese'
Roma, 3 mag. (Adnkronos) - “Continua la sfida delle destre nel candidare dichiarati negazionisti della crisi climatica, odiatori seriali, omofobi, misogini, no vax, no green pass e chi più ne ha più ne metta. È la volta di Berlato al secondo posto sotto la capolista Meloni nel collegio del Nord-Est, per le prossime elezioni europee. Ricandidando Sergio Antonio Berlato, Fdi mostra ancora una volta quanto dalla lezione drammatica del Covid non si sia appreso assolutamente nulla". Lo dichiara Annalisa Corrado, delegata al clima, agenda2030, green economy e conversione ecologica nella segreteria nazionale del Pd e candidata nelle liste Nord-Est per il Pd alle elezioni europee.
"Mentre il Governo nazionale affossa il sistema sanitario - incalza Corrado -, si spinge su complottisti e gente che ripudia la scienza. Il complottismo e il negazionismo, sanitario e climatico, non risolvono i problemi reali del nostro Paese, anzi. Ci rendono tutte e tutti inermi e indifesi di fronte a pericoli inediti. In Europa bisogna presentare delle proposte solide e concrete, in grado di affrontare la complessità delle crisi che stiamo attraversando. Bisogna lavorare alacremente per trovare soluzioni per le questioni che toccano la vita delle persone, non costruire fake news e propaganda sulla nostra pelle. Chi mandiamo davvero in Europa nel periodo più difficile dal Dopoguerra?”, conclude l'esponente dem.
- 12:04 - Padova: Zan (Pd), 'Piantedosi chiarisca su perquisizioni Ultima generazione'
Roma, 3 mag. (Adnkronos) - "Il ministro Piantedosi riferisca al più presto in Parlamento su quanto avvenuto a Padova questa notte nei confronti di attivisti di Ultima Generazione, tra cui ci sarebbero anche persone minorenni". Dichiara così Alessandro Zan, membro della segreteria nazionale del Partito Democratico in una nota.
"'Aprite o buttiamo giù la porta', perquisizioni, sequestri di cellulari e pc: questa non può essere la risposta dello Stato a ragazze e ragazzi che si battono in modo pacifico per contrastare i cambiamenti climatici. Questo episodio - rimarca l'esponente dem - segue quanto già avvenuto nelle scorse settimane, quando un cronista del Mattino di Padova era stato trattenuto in questura per diverse ore".
Zan conclude: "Le Forze dell'Ordine non possono mai essere sottoposte a pressioni politiche tali da generare reazioni che appaiono inadeguate e sproporzionate rispetto alle circostanze. La destra di governo, che ha gettato fango e lanciato una campagna d'odio verso questi attivisti definendoli addirittura 'terroristi', è responsabile di questo clima inedito di controllo e repressioni. Piantedosi deve chiarire".
- 12:02 - Lavoro: Patuanelli, 'bonus di 67 euro per mascherare fallimenti Meloni'
Roma, 3 mar. (Adnkronos) - "Il governo Meloni si appresta a smantellare anche Decontribuzione Sud, una misura che - dati Inps alla mano - ha coinvolto 4 milioni di lavoratori favorendo l’assunzione di 3,7 milioni di loro. Nel mentre, il ministro Fitto continua ad accentrare poteri che non gli competono, il ministro dell’Economia piange ad ogni occasione sulla rigidità della situazione economica da loro stessi generata, e Giorgia Meloni continua a elogiare il suo governo per i risultati sull’occupazione. Nessuno, né dai banchi dell’opposizione né sui media, fotografa la realtà con uno sguardo almeno pluriennale: l’occupazione nel Paese è in crescita da almeno dieci anni, con una impennata della curva nel post-pandemia favorita dalle misure espansive del 2020/21. Ebbene, oggi ci troviamo dinanzi allo smantellamento di un altro tassello, coprendo questo ennesimo scempio con un ridicolo bonus 100 euro lordi una tantum a gennaio 2025 (concesso a una ristrettissima platea). 67 euro netti in un anno per mascherare il fallimento totale delle politiche economiche del Governo Meloni, in una folle corsa all’austerità che condanna il Paese a crescere dello zero virgola per molti anni". Così su Facebook il capogruppo M5S al Senato, Stefano Patuanelli.
"Propagandare il Primo Maggio una finta decontribuzione smantellando il meccanismo rodato della Decontribuzione Sud, infine, è quanto di più meschino si possa fare anche sul piano elettorale in vista delle europee. Che tristezza", conclude il pentastellato.
- 11:53 - Pedofilia: Fontana, 'cruciale garantire sicurezza minori da crimine aberrante'
Roma, 3 mag. (Adnkronos) - "Per i bambini e gli adolescenti la rete rappresenta una realtà affascinante, dove le opportunità di gioco, comunicazione, espressione e socializzazione sono apparentemente infinite. Purtroppo, altrettanto numerosi e gravi sono i pericoli ai quali essi possono andare incontro. L'incontro odierno costituisce, dunque, una preziosa occasione per richiamare e mantenere alta l'attenzione sul dramma della pedofilia online. Come riferiscono le ultime indagini al riguardo, si tratta di un fenomeno in espansione su scala mondiale, che richiede azioni di prevenzione mirate per essere efficacemente contrastato. La lotta contro questo crimine aberrante presenta sfide senza precedenti, soprattutto in considerazione dell'uso sempre più diffuso di comunicazioni crittografate, che rendono più difficile identificare e punire i responsabili". Così il presidente della Camera dei deputati, Lorenzo Fontana, in un messaggio alla Fondazione Sos Telefono Azzurro Ets letto nel corso dell'incontro 'La dignità dei bambini nel mondo digitale' promosso questa mattina a Roma in collaborazione con l'Ambasciata d'Italia in Santa Sede e Fondazione Child in vista della Giornata nazionale per la lotta alla pedofilia e alla pedopornografia.
"La tutela della dignità dei bambini, della loro integrità fisica e psicologica, deve essere, in ogni circostanza, piena e incondizionata. Garantire la sicurezza dei minori nell'ambiente digitale - sottolinea Fontana - è cruciale tanto quanto educarli su come proteggersi. Al lavoro straordinario dei magistrati e delle forze dell'ordine deve dunque affiancarsi un'opera costante di preparazione e di formazione alla cittadinanza digitale, che promuova un utilizzo consapevole e responsabile della rete e delle nuove tecnologie". "È essenziale insegnare ai minori come riconoscere i potenziali predatori e chiedere aiuto in caso di necessità. Al contempo, è fondamentale sensibilizzare i genitori sull'importanza della supervisione delle attività online dei propri figli e sull'adozione di misure di sicurezza adeguate per proteggerli dai rischi e dalle minacce presenti in rete", conclude la terza carica dello Stato.
- 10:48 - **Eurovision: Martorelli (Rai), 'su spoiler performance Mango verifiche in corso'/Rpt**
Roma, 3 mag. (Adnkronos) - E' stata "assolutamente esclusa" la violazione della "cyber security", ma "abbiamo delle verifiche in corso e non sappiamo perché ci sia stato questo spoiler. Abbiamo chiesto internamente di provvedere, sono stati coinvolti i vertici dell'Eurovision". Lo dice **Simona Martorelli, direttrice Relazioni Internazionali e Affari Europei Rai e membro del Reference Group EBU*, rispondendo alle domande dei giornalisti in merito allo 'spoiler' sulla performance di Angelina Mango all'Eurovision Song Contest dopo la diffusione di una mail interna, che svela alcuni particolari dell'esibizione dell'artista sul palco di Malmo. "E' stato impossibile bloccare la cosa sui social - prosegue *Martorelli* - In realtà si tratta di controfigure, ma ci sono stati effettivamente degli elementi che sono stati svelati".
Sul caso interviene anche Claudio Fasulo, vice direttore Intrattenimento prime time per la Rai e responsabile delle spedizioni italiane: "Non è una cosa paragonabile all'uscita di un inedito a Sanremo -sottolinea -. Lo standing rears è la prova che viene fatta da dei ragazzi bravi e di buona volontà, alcuni ballerini, che cantano al posto degli artisti delle varie nazionalità. Non ha alcun valore artistico paragonabile a ciò che vedremo sul palco. Certo però - osserva - che è una cosa che non deve accadere. Era una mail ad uso interno che aveva otto destinatari". Si tratta, secondo il vicedirettore Rai, di "una cosa gravissima che non deve accadere perché doveva essere un documento che resta tra gli addetti ai lavori".
Infine, l'invito del conduttore Gabriele Corsi per evitare rischi: "Invito tutti a non ripostare queste immagini. Capisco che viviamo in epoca social, ma se possibile cancellate queste immagini", esorta.
- 09:31 - Webuild pronta a ricostruire ponte di Baltimora crollato a marzo
Roma, 3 mag. (Adnkronos) - Un nuovo ponte strallato sicuro e innovativo in grado di ridefinire l’ingresso al porto storico della città di Baltimora, hub fondamentale per la logistica americana. È il progetto presentato pro bono da Webuild, con la sua controllata americana Lane, per la ricostruzione del Francis Scott Key Bridge di Baltimora, crollato lo scorso marzo causando la perdita di numerose vite e interrompendo un collegamento vitale tra il porto della città e l’Oceano Atlantico. Il gruppo ha offerto alle Autorità competenti una proposta per la progettazione e la pianificazione della ricostruzione del ponte, in segno di solidarietà e vicinanza agli Usa, Paese in cui Webuild ha una presenza storica. La proposta preliminare è stata elaborata in collaborazione con l’architetto Carlo Ratti, professore del Massachusetts Institute of Technology (Mit), e l’ingegnere strutturista francese Michel Virlogeux.
"Come Webuild, con la nostra controllata americana Lane, siamo pronti a metterci a disposizione, per un rapido ripristino di questo ponte strategico per la mobilità dell’area", ha commentato l'amministratore delegato Webuild Pietro Salini in una lettera inviata al Segretario per i Trasporti degli Stati Uniti, al Governatore del Maryland, al Direttore del Maryland Port Administration e all’Ambasciatore statunitense in Italia. “Parteciperemo al Virtual Industry Forum organizzato il 7 maggio dalla Maryland Transportation Authority (Mdta) per la ricostruzione del ponte, e siamo pronti a fornire, in questa prima fase, ogni possibile aiuto in uno spirito pro bono. Il concept design del ponte a cui abbiamo lavorato incessantemente in questo ultimo mese potrà rappresentare un contributo importante in vista della progettazione e della ricostruzione o della nuova costruzione dell’opera".
Il crollo del Ponte di Baltimora, tra i più trafficati dell’area, ha avuto un impatto significativo sulla mobilità regionale e globale. "Siamo consapevoli dell’importanza di questa infrastruttura dal punto di vista logistico e commerciale, con oltre 1,4 milioni di persone che vivono nell’area, più decine di migliaia di pendolari direttamente penalizzati dal crollo del ponte”, ha affermato Salini. “Abbiamo già messo a disposizione le nostre competenze in occasione del tragico crollo del Ponte di Genova in Italia nel 2018 (realizzato al costo senza utile per il gruppo), che ha causato la morte di 43 persone e la paralisi degli spostamenti della città e del Porto, tra i più importanti in Italia”, ha proseguito Salini. Webuild ha costruito il nuovo Ponte di Genova in circa un anno, nonostante le restrizioni legate alla pandemia Covid-19, lavorando 24 ore su 24, anche grazie alla forte collaborazione attivata con le istituzioni e il supporto della comunità civile.
La proposta Webuild per Baltimora prevede un ponte strallato che mira anche a migliorare diversi aspetti funzionali, tra cui la sicurezza, l’adattabilità e la sostenibilità. Il ponte sarà progettato per garantire la massima sicurezza alla navigazione, anche per le navi più grandi. Si ipotizza ad esempio un franco navigabile, lo spazio che una nave può occupare per sottopassare il ponte, di 213 piedi (65 metri), ben superiore quindi a quello del ponte crollato, ma anche l’ampliamento della campata del ponte, che avrà una luce libera di circa 2.300 piedi (700 metri), con i piloni principali posizionati in acque molto meno profonde e lontani dal canale di navigazione. Tutto ciò consentirà al porto di Baltimora di rimanere un importante scalo internazionale negli anni a venire. È inoltre prevista una carreggiata più ampia, con l’aumento di una corsia per senso di marcia e l’allargamento delle corsie di emergenza, in risposta agli incrementati livelli di traffico del ponte. Le funzionalità smart proposte consentiranno una gestione più sicura del traffico e tecniche di manutenzione predittiva. È previsto anche l’utilizzo di materiali più sostenibili per preservare l’ecosistema del fiume Patapsco.
Webuild, con 120 anni di esperienza in oltre 50 paesi nel mondo, ha una lunga storia di successo nella costruzione di ponti e viadotti, con un track record di 1.020 km di opere realizzate nel settore in tutto il mondo, tra cui progetti iconici come il Long Beach International Gateway Bridge in California, il “A. Max Brewer” Bridge in Florida, e il Secondo e il Terzo Ponte sul Bosforo in Turchia. Lo scorso anno è stato inaugurato il Ponte sul Danubio a Braila realizzato in Romania, il secondo ponte sospeso più lungo dell’Europa continentale, con campata centrale di 1.120 metri. Il Gruppo è inoltre leader del consorzio che costruirà il Ponte sullo Stretto di Messina, una volta approvato. Il progetto prevede la costruzione del ponte sospeso più lungo al mondo, con una lunghezza complessiva di 3.660 metri ed una campata sospesa di 3.300 metri.
La proposta per Baltimora è stata elaborata insieme a Carlo Ratti, co-fondatore dello studio di design CRA-Carlo Ratti Associati, che nell’ambito del Mit Senseable City Lab, con il progetto ‘Good Vibrations’, ha presentato studi innovativi in merito al monitoraggio strutturale dei ponti. La collaborazione dell’ingegnere strutturale francese Michel Virlogeux metterà al servizio del progetto la sua esperienza in alcuni dei più importanti ponti strallati, tra cui il Ponte Vasco da Gama di Lisbona e il ponte più alto del mondo, il Millau Viaduct in Francia. "La scelta di una soluzione strallata permette di posizionare i piloni a distanza di sicurezza, ben lontani dal canale di navigazione utilizzato dalle grandi navi e scongiurando così il rischio che si ripeta una tragedia come quella del 26 marzo. Questo approccio fornisce una soluzione ottimale per ricollegare la città sia in termini sociali che economici: quello che le infrastrutture americane dovrebbero sforzarsi di fare nel 21° secolo", ha commentato Carlo Ratti, professore al Massachusetts Institute of Technology e socio fondatore di CRA-Carlo Ratti Associati.
NOTA STAMPA https://www.webuildgroup.com/media/note-stampa/webuild-pronta-ricostruire-ponte-di-baltimora-crollato-marzo/
ESPERIENZA PONTI WEBUILD https://www.webuildgroup.com/it/aree-di-business/sustainable-mobility/ponti-e-viadotti/
- 08:28 - Maltempo in Brasile, sono oltre 30 i morti dopo crollo diga
Brasilia, 3 mag. (Adnkronos) - Sono più di 30 i morti accertati e una sessantina le persone che risultano disperse in Brasile dopo il crollo di una diga idroelettrica nel sud a causa delle violente piogge che hanno provocato inondazioni nello stato del Rio Grande do Sul. Crollando, la diga ha infatti provocato un'onda alta due metri. Circa 15mila le persone che sono state costrette a lasciare le loro abitazioni, mentre almeno 500mila sono senza acqua pulite ed elettricità. Il presidente brasiliano Luiz Inácio Lula da Silva ha visitato la regione promettendo aiuto da parte del governo centrale.
Purtroppo le previsioni meteorologiche non sono incoraggiati, con la previsioni di ulteriori piogge che cadranno nella regione.