A museum employee looks towards the ‘Mars Window’ a projection of images taken by NASA’s Mars Curiosity Rover at the Visions of the Universe exhibition at The National Maritime Museum in Greenwich, London, Wednesday, June 5, 2013. The exhibition which shows over one hundred images of space, opens to the public on June 7 for three months. (AP Photo/Kirsty Wigglesworth)
- 16:19 - Mo: Grimaldi (Avs), 'educatore licenziato per suo post, interrogazione a Piantedosi'
Roma, 18 mag. (Adnkronos) - "Conseguenze drammatiche e inaccettabili in uno Stato democratico per un educatore ‘colpevole’ di aver scritto un post Pro-Palestina". Così il vicepresidente di Alleanza Verdi e Sinistra alla Camera Marco Grimaldi.
"Seif Bensouibat, professore algerino che per dieci anni ha lavorato come educatore nella prestigiosa scuola francese Chateaubriand di Roma, secondo quanto denuncia il sito FanPage, é stato licenziato e ha perso il suo status di rifugiato dopo aver commentato con rabbia, sui social e in alcune chat private, il genocidio in atto a Gaza. Dopo una perquisizione durante la quale non è stata riscontrata nessuna irregolarità, é stato considerato una persona ‘pericolosa'. Nonostante sia incensurato e non abbia mai avuto problemi con la giustizia nella sua vita. Questa vicenda è scioccante, non possono accadere simili cose in un paese democratico, ho presentato una interrogazione al ministro Piantedosi”.
- 16:11 - Europee: Fratoianni domani con Rackete a Milano, poi in Liguria
Roma, 18 mag. (Adnkronos) - 'Per un’Europa libera, giusta e sostenibile' è il titolo della manifestazione pubblica che si svolgerà a Milano domani mattina 19 maggio 2024 alle ore 11 presso il Teatro del Buratto (Via G. Bovio 5). Intervengono Carola Rackete, Roberto Salis e Nicola Fratoianni. Modera l’incontro la giornalista Federica Venni. È previsto un punto stampa prima dell’inizio della manifestazione alle ore 10.30 sempre al Teatro del Buratto. La manifestazione sarà in diretta webtv sulle pagine Facebook di Sinistra Italiana e di Nicola Fratoianni.
Nel pomeriggio di domenica Fratoianni poi si trasferirà in Liguria, dove alle ore 16.30 sarà a Rapallo, al chiosco della musica, insieme ai candidati rossoverdi al parlamento europeo Simona Cosso e Daniele Cicala e al candidato sindaco Francesco Angiolani. Quindi alle ore 18.30 Fratoianni e Simona Cosso terranno un comizio a Genova in via Cairoli adiacenze piazza della Meridiana. Infine lunedi mattina 20 maggio alle ore 11 conferenza stampa a Genova, presso il workspace 4Business viale Brigata Bisagno, 2a, per la presentazione della proposta di legge con le modifiche al finanziamento privato alla politica.
- 15:29 - Europee: Borghi (Iv), 'con patrimoniale programma Pd come Sel di Vendola'
Roma, 18 mag. (Adnkronos) - "Stop agli aiuti alla resistenza Ucraina, abolizione del Jobs Act e ora anche la patrimoniale! Il programma del Pd di Schlein è di fatto la riproposizione di quello di Vendola con Sel, e ogni spazio riformista non esiste più e anzi viene cancellato con abominio". Lo scrive sui social il senatore Enrico Borghi, capogruppo al Senato di Italia Viva, postando l'intervista a Cecilia Strada.
"Quando abbiamo governato, le tasse le abbiamo abbassate, altro che patrimoniale. Il nostro progetto - spiega Borghi - è quello di spostare la società verso una giustizia sociale senza sacrificare l’efficienza, anzi passando dalla modernizzazione del sistema che crescendo consente in tal modo di avere le risorse per i necessari servizi pubblici. Mentre la sinistra rimpiange il 'tax and spend' che ha fatto solo le fortune elettorali della destra".
- 15:27 - Omofobia: Zingaretti, 'Italia di questo governo non può rappresentarci in Ue'
Roma, 18 mag. (Adnkronos) - "Europa e omotransfobia: il Governo non firma la dichiarazione che tutela e allarga la sfera dei diritti. Non è l'Italia che deve rappresentarci in Europa. Bisogna avere paura dell'odio e non dell'amore”. Così il deputato democratico e candidato al Parlamento europeo, Nicola Zingaretti
- 15:14 - Festival Lavoro: Zanetti: "In questa nuova fase della vita sto studiando"
Firenze, 18 mag. - (Adnkronos) - "Quando l'Inter mi ha detto che dovevo essere vicepresidente, grandissima felicità da parte mia: ma allo stesso tempo mi sono reso conto che era una grandissima responsabilità. Era finito un percorso calcistico molto importante dopo 25 anni, si chiudeva una parentesi e se ne apriva un'altra: iniziare completamente da zero, sempre legato al calcio però come manager. Tanti miei ex colleghi fanno l'allenatore, io volevo fare il manager, e soprattutto non il manager solo del lato sportivo: volevo avere una visione più ampia, a 360 gradi. Mi dovevo preparare: per questo ho iniziato un percorso di formazione all'università Bocconi, dove continuo a studiare, dove sto imparando tanto". Lo ha detto Javier Zanetti, vicepresidente dell'Inter, in un videomessaggio inviato alla giornata conclusiva del Festival del Lavoro, organizzato a Firenze dal Consiglio nazionale dell'Ordine dei Consulenti del Lavoro.
"Devo dire che mi trovo in una fase della mia vita molto importante, perché mi sto rendendo utile per il mio club, non soltanto nella parte sportiva: nelle diverse aree che il nostro club ha e dove può crescere - ha aggiunto Zanetti - Dare il mio contributo in diverse aree che io quando giocavo non conoscevo, questo di sicuro mi arricchisce".
"Studiare è fondamentale, imparare anche dalle persone che hanno più esperienza di te - ha concluso Zanetti - Di sicuro il calcio insegna: io sono membro della Fifa, della Uefa e della Conmebol, conosco tantissime persone dalle quali io posso tranquillamente imparare, ascoltare e poi mettere in pratica durante la mia vita quotidiana".
"Bisogna dare l'esempio: io lo dimostravo ai miei compagni con i fatti, non con le parole, il cammino che dovevamo seguire. I miei compagni credevano in me perché sapevano che tutto quello che io facevo era in funzione del bene del gruppo, e non per interesse personale. Con esempio, rispetto, senso di appartenenza, responsabilità, spirito di sacrificio, generosità: quando tu fai parte del gruppo devi cercare tutte queste componenti per poter arrivare agli obiettivi".
"La correttezza prima di tutto, il rispetto anche per gli avversari, per i colleghi, sempre - ha aggiunto Zanetti - Sono i valori che mi hanno trasmesso i miei genitori fin da bambino, li ho portati durante la mia carriera calcistica e li continuo a portare adesso come dirigente. Io credo che il rispetto sia fondamentale. La cosa che mi piace di più è che dopo aver smesso di giocare a calcio vengo riconosciuto per questi valori, al di là della maglia. Il mondo del calcio è talmente ampio, e ha una risonanza importante a livello mondiale: il fatto che mi riconoscano per questo, per me è un motivo d'orgoglio".
"Ogni volta che sollevavo un trofeo, che per fortuna sono stati tanti, e tanti mi fanno i complimenti per quello che ho vinto, a me piaceva sempre ricordare il percorso che avevo fatto fin da bambino per arrivare lì - ha concluso Zanetti - Ogni volta che io sollevavo un trofeo la mia mente, il mio cuore, tornava a quel bambino che sognava di diventare calciatore. Piedi per terra sempre, grandissima umiltà e spirito di sacrificio, perché senza sacrificio non si ottiene nulla".
"Bisogna adeguarsi -continua- e bisogna capire il momento che uno sta vivendo. La tecnologia sta avanzando molto velocemente: allora uno si adatta, si adegua, e mette a disposizione il suo talento, perché ognuno di noi ha un talento. Basta metterlo a disposizione, però sempre con la cultura del lavoro".
- 15:08 - Governo: Bonetti, 'esulta per decreto Sud ma non un euro in più a italiani'
Roma, 18 mag. (Adnkronos) - “Il governo racconta di aver ottenuto una grande vittoria con il decreto Sud. Dicono di aver stanziato dei fondi per la decontribuzione per l'assunzione di donne e giovani. Ma semplicemente hanno reintrodotto (e solo parzialmente) quello che avevano tolto durante la legge di bilancio e che avevamo introdotto quando ero ministra. Da giugno saranno interrotte anche le agevolazioni fiscali di vantaggio per le aziende del Sud che si troveranno in enorme difficoltà. E questo perché, dopo aver tuonato dai banchi dell’opposizione contro il lavoro che stava facendo il governo Draghi con la ministra Carfagna, per quasi due anni Fitto, da ministro, nulla ha fatto per lavorare con l’Europa e rendere strutturali le decontribuzioni”. Così la vicepresidente di Azione, Elena Bonetti.
“È sempre il solito gioco delle tre carte: il governo mette e toglie gli stessi finanziamenti vendendola poi come una grande vittoria. Ma la verità è che neanche un euro in più arriverà nelle tasche delle imprese e degli italiani al Sud” - ha concluso Bonetti.
- 15:01 - Autonomia: Boccia, 'spacca l'Italia, pronti a referendum'
Roma, 18 mag. (Adnkronos) - "Mi dispiace che gli eletti al sud si pieghino alla Lega e che il Ministro Fitto la stia sostenendo: l’autonomia di Calderoli spacca l’Italia e tradisce mezzogiorno e aree interne". Lo ha detto il senatore Francesco Boccia (Pd) a Bitonto, in provincia di Bari, a margine di un convegno sul 50esimo anniversario dell’Associazione Nazionale Comandanti e Ufficiali di Polizia Municipale.
"Noi chiediamo più servizi sanitari dove ci sono più anziani, un diverso dimensionamento scolastico per le aree più bisognose, serve più tempo lungo e tempo pieno nelle aree più povere del Paese, più trasporti locali nelle periferie del Paese, e invece lo spaccaItalia di Calderoli fa esattamente l’opposto: dà risorse a chi è già ricco. Va nella direzione opposta a quella indicata anche dall'impianto costituzionale costruito sulla difesa dei diritti universali”.
“Io penso – ha aggiunto - che tutti gli eletti al Sud di Lega, Fratelli d'Italia e Forza Italia, se quel disegno di legge dovesse diventare legge, passeranno alla storia per essere i responsabili principali della distruzione della solidarietà nazionale oggi garantita dallo Stato. Se dovessero andare avanti sull'autonomia, piegandosi, obbedendo allo strapotere della Lega, noi avremo un'unica strada: l'opposizione dura nel Paese e nelle piazze, raccoglieremo le firme per un referendum anche sull'autonomia. Mi auguro che sul premierato si fermino. Martedì si riprende il dibattito al Senato. Noi siamo pronti a fare le barricate”.