“Chiederci che questa latitanza – 30 anni – nasconde altre latitanze. La latitanza di chi avrebbe dovuto fare di più la propria parte. Non è possibile che una persona per 30 anni sia latitante”, ha detto don Luigi Ciotti, fondatore di Libera, durante il corteo organizzato a Milano per la Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, a proposito della cattura di Matteo Messina Denaro.

Articolo Precedente

Armi in Ucraina, Gratteri: “Non sono tracciate, non sappiamo quante di queste vengono usate e quante finiranno in mano alle mafie”

next
Articolo Successivo

Giornata della Memoria delle vittime di mafia: oggi l’etica rischia di diventare malleabile

next