Blitz degli attivisti di Ultima generazione davanti al ministero del Lavoro e delle Politiche sociali in via Veneto. Questa mattina, giovedì 23 maggio, un gruppo di aderenti alla campagna Fondo Riparazione ha fatto, si legge in una nota, “un’azione di disobbedienza civile non violenta al ministero, lasciando un promemoria per la ministra del Lavoro Maria Elvira Calderone“. I cittadini “hanno spruzzato di nero (con del carbone vegetale) la facciata del ministero ed esposto delle locandine che riportano i dati delle morti e degli infortuni sul lavoro del 2023: 560mila infortuni sul lavoro e 1041 morti”, sottolinea Ultima generazione. “Questi numeri nascondono persone reali – osservano gli attivisti – e ci rifiutiamo di rimanere in silenzio davanti a una tale ingiustizia”.

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