L’allarme siccità a Caltanissetta arriva prima dell’inizio dell’estate. Già a maggio molti bacini sono in sofferenza. In video le immagini del lago Disueri, bacino artificiale che si trova nel comune di Gela, a 150 metri sul livello del mare. Secondo i dati del dipartimento regionale dell’autorità di bacino del distretto idrografico della Sicilia, al primo aprile 2024 nella diga Disueri, che avrebbe una capacità di 23,6 Mmc, ne conteneva appena 0,38, in ulteriore discesa rispetto a marzo 2024, quando ne conteneva 0,75. “La situazione di quest’anno, ma in generale degli ultimi anni, è catastrofica“. Non usa mezzi termini Ennio Bonfanti, del WWF di Caltanissetta: “Siamo a metà maggio e ci sono pochissimi metri cubi di acqua rispetto alla potenzialità della diga. Continua inoltre la diminuzione dell’apporto idrico delle piogge. La Sicilia centro meridionale è riconosciuta come una delle zone dove si assiste a un fenomeno quasi irreversibile di desertificazione ma i cambiamenti climatici sono palpabili e hanno accelerato il processo”. Non ci sono solo problemi per i campi ma la preoccupazione esiste anche per la fornitura d’acqua potabile: “I pochi invasi attivi in Sicilia che hanno un ruolo di fornitura idrica per l’agricoltura sono quasi tutti a secco. Anche noi cittadini siamo abituati ad avere acqua a giorni alterni e temiamo che nei mesi estivi, dove non ci saranno quasi sicuramente precipitazioni, le forniture per il consumo umano siano a rischio”.

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