Che i vaccini anti Covid non abbiano aumentato il rischio di malattie cardiache, come ha dimostrato uno studio italiano lo scorso gennaio, ormai è un dato acquisito dalla comunità scientifica. E quindi non stupisce l’ennesima conferma che arriva dagli Usa, “I dati non supportano un’associazione tra vaccinazione anti-Covid e morte cardiaca improvvisa nei giovani” informano i Cdc statunitensi (Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie) nell’ultimo report Morbidity and Mortality Weekly dopo una nuova indagine condotta in Oregon.

Lo studio torna su uno degli argomenti che finisce spesso al centro di polemiche da parte di chi esprime posizioni critiche verso i vaccini. Nell’aprile 2021, ricordano i Cdc, sono stati segnalati al Vaccine Adverse Event Reporting System casi di miocardite post iniezione-scudo, in particolare tra i giovani maschi sottoposti a immunizzazione. E dopo che la vaccinazione Covid è stata associata a miocardite in questa fascia di adolescenti e giovani adulti, sono state sollevate preoccupazioni su possibili decessi cardiaci correlati al vaccino in questa fascia di età.

Per valutare questo aspetto, i ricercatori hanno preso in esame i certificati di morte dei residenti dell’Oregon di età compresa tra 16 e 30 anni che sono deceduti nel periodo giugno 2021-dicembre 2022 per cause di morte cardiache o indeterminate. Sono stati poi esaminati per i deceduti identificati i registri nel sistema informativo sulle immunizzazioni dell’Oregon. Tra i 1.292 decessi identificati, Covid-19 è stato citato come causa di 30. Per altri 101 non è stato possibile escludere una causa di morte cardiaca. Tra questi deceduti, erano disponibili dati del sistema informativo sulle immunizzazioni per 88. Dei 40 decessi avvenuti tra persone che avevano ricevuto una dose di vaccino anti-Covid a mRna, 3 si sono verificati entro i 100 giorni successivi alla vaccinazione. Ma due erano casi di persone con malattie croniche di base e un singolo deceduto aveva una causa di morte indeterminata. Questi dati, concludono gli autori, “non supportano un’associazione tra la ricezione del vaccino a mRna anti-Covid e la morte cardiaca improvvisa tra giovani precedentemente sani”.

Articolo Precedente

Antibiotici per le infezioni delle basse vie respiratorie? Lo studio: “Nel 29% dei casi prenderli non ha cambiato durata e gravità”

next