A doppia alimentazione: sul serio. La Dacia Jogger è anche bifuel, a benzina e GPL. È un’opzione molto gettonata, soprattutto in Italia. La questione ambientale è probabilmente meno rilevante nella motivazione d’acquisto, anche se rispetto ad una equivalente unità a gasolio la combustione del gas petrolifero liquefatto comporta comunque un abbattimento delle emissioni di NOx (gli ossidi di azoto) del 96% (-55% rispetto a un benzina). Se confrontate con quelle di un analogo motore a benzina, le emissioni di anidride carbonica (CO2) sono inferiori del 14%. E sul fronte del particolato, il GPL torna “vincente” rispetto a entrambe le motorizzazioni: -8 e -11%.

Ma, appunto, verosimilmente gli automobilisti italiani non scelgono questa opzione solo perché è più “green”, ma perché è decisamente più economica, soprattutto quando si fa il pieno, visto che il GPL si trova ancora a meno 0,7 euro al litro. E non ci sono problemi di rifornimento perché, con quasi 3.800 impianti, la rete distributiva è capillare.

Con la sua proposta da 90 litri (un serbatoio da 50 per la benzina e uno da 40 per il GPL), la Dacia Jogger completa un pacchetto decisamente interessante che porta a superare i 1.000 chilometri complessivi di autonomia con un singolo pieno. Gli ultimi dubbi di eventuali scettici vengono eliminati dal listino prezzi, che parte da poco più di 18.000 euro, chiavi in mano, per la declinazione più spartana, la Essential, a 5 posti. Ma già con 21.800 euro ci si porta a casa la Extreme a 7 posti in versione praticamente top di gamma (per quella, l’Extreme Up, servono tuttavia appena 500 euro aggiuntivi).

Anche il primo trimestre del 2024 ha confermato l’altissimo gradimento dei clienti privati (“quelli che la macchina se la pagano”) per Dacia, che è sempre il marchio numero uno in questo canale di vendita. Tra gennaio e marzo, Dacia è cresciuta nel Belpase del 14% con una quota di mercato salita al 5,6% (0,3 punti in più), ma tra i privati è andata anche meglio: +15% e 10,3% di penetrazione (0,7 punti in più). L’opzione a GPL resta gettonatissima e nel Belpaese arriva a valere oltre il 70% dei volumi.

La soluzione a doppia alimentazione ha riscontrato un crescente successo con l’adozione dell’unità turbo, che se non li evita completamente, limita comunque di parecchio gli eventuali compromessi degli automobilisti. Sotto il cofano la Dacia Jogger TCe 100 GPL ECO-G monta il tre cilindri da mille cc sovralimentato da 100 Cv con fino a 170 Nm di coppia. L’unità è abbinata al cambio manuale a sei marce e dispone anche del filtro antiparticolato.

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