“Siamo qui a guardare quel che accade, impotenti, a osservare una escalation. Auspicando che le conseguenze non vadano oltre”. Così Nicola Fratoianni, intervenendo dopo l’informativa di Antonio Tajani e Guido Crosetto alle Commissioni congiunte 3a Senato e III e IV Camera sui recenti sviluppi della crisi in Medio Oriente.

“Non c’è nessuna polemica con il governo, ma la presa d’atto che è saltato il mondo. Qual è il luogo che oggi misura il rispetto del diritto internazionale umanitario ed è in grado di farlo applicare? – si chiede Fratoianni – È un problema gigantesco“.

Secondo Fratoianni “non abbiamo più alcuno strumento”. “Che quella iraniana sia una reazione sproporzionata lo accetto, vorrei sapere cosa diciamo di quella israeliana a Gaza. Siamo molto oltre…”, osserva ancora il leader di Sinistra Italiana, chiedendo se per Israele sia stata proposta qualche sanzione. Il punto, per Fratoianni però, è l’essere privi di strumenti: “Quale iniziativa prendiamo in Europa e con l’Europa? Questo mi pare il punto perché se non partiamo da qui siamo tutti e tutte rassegnati a una politica estera che è inevitabilmente quella di essere parte di uno scontro”.

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Crosetto a Sky: “Dall’Iran attacco duro, penso ci dovrà essere una reazione israeliana ma mi auguro sia contenuta e tattica”

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